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Corso di formazione e aggiornamento degli operatori addetti al Caf e Ital Uil nella sala riunioni della Uil di Alessandria, che ospita oggi e domani i colleghi delle sedi di tutto il Piemonte. Gli sportelli Caf e Ital di tutte le sedi della provincia, per questa ragione, resteranno chiuse oggi e domani. I servizi torneranno operativi da lunedì nei consueti orari.

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Effetto Jobs Act

I dati della "buona occupazione" in provincia di Alessandria non si discostano molto da quello che accade nel resto del Paese. Gli avviamenti riguardano  soprattutto le trasformazioni di posizioni di lavoro già esistenti. Le statistiche relative alle procedure di assunzione elaborate dalla Regione Piemonte, evidenziano l'incremento delle assunzioni sia a tempo indeterminato (+ 40%), che a tempo determinato (+ 7%), oltre all'aumento del lavoro subordinato (+ 16%), mentre al contempo calano l'apprendistato (- 22%) e il lavoro parasubordinato (- 32%).

Cambia inoltre la tipologia di assunzione: non è più diretta, ma avviene tramite agenzie interinali (+ 50% rispetto al 2014). Sono aumentati del 20% gli avviamenti giornalieri (quelli che terminano il giorno successivo a quello di inizio, numericamente 500) e anche l'utilizzo dei voucher (dato regionale) è cresciuto del 70% rispetto al 2014: si è passati infatti dai 2,4 mln ai 4,1 mln di valore.

Nella logica (positivistica) di guardare il bicchiere mezzo pieno, qualcosa si è mosso e si sono avviate al lavoro circa 2700 persone sul territorio. Anche se non si tratta di "buona occupazione", è un piccolo segnale.

I dati della Camera di Commercio di Alessandria del 2 trim. 2015, relativi all'indice della produzione industriale, registrano un +1.6 rispetto al 2 trim. 2014. Dagli elementi elaborati emergono due realtà molto differenti: la piccola e micro industria in difficoltà, con punte che vanno dal - 6.6 nella gioielleria al - 13 nell'industria chimica e plastica, e la media grande industria in crescita, con dati che vanno dal + 8 nell'industria chimica e plastica al + 13 nell' industria alimentare.

Preoccupa il dato degli ordinativi esteri (- 7.1) che finora è sempre stato positivo, in controtendenza gli ordinativi interni aumentano leggermente (+ 0.4) rispetto ai dati precedenti, che sono sempre stati negativi.

È vero che questi dati sono numeri, e vanno letti come tali e con cautela, però sono sempre un termometro della situazione.

Nel 2 trim. 2015 in provincia di Alessandria sono nate invece 619 nuove imprese e ne sono cessate 407, un saldo positivo di 212 imprese, la maggiore parte sono imprese individuali, anche qui dobbiamo aspettare per fare una valutazione in quanto tante attività nascono e muoiono nel giro di un anno, e comunque il dato complessivo è già inferiore a quello del 2014.

L'andamento della richiesta di cig è in diminuzione, ma proprio in queste settimane sono arrivate richieste che coinvolgono centinaia di lavoratori del comparto manifatturiero.

Sulla situazione territoriale locale c'è molto da fare, logistica, turismo, innovazione, banda larga, Terzo Valico, nuovo ospedale, Retroporto, termalismo, sono obiettivi sui quali in questi anni si è investito molto... a parole, ma queste realtà sono rimaste tali per mancanza di progettualità, di univocità di intenti, di lavoro di squadra e, non ultimo, di una politica forte che potesse prendere decisioni.

E' fuori dubbio che con il ridimensionamento degli Enti locali, con minori trasferimenti da parte dello Stato, non ci sono più neanche gli investimenti pubblici.

Anche il Comune di Alessandria, con l'esperienza del dissesto, è bloccato su questo versante. Di fatto la nostra realtà va avanti su iniziative ed investimenti individuali, senza una vera politica industriale.

La Provincia aveva un ruolo di tavolo politico istituzionale, a cui rispondevano tutti i sindaci, ed anche le parti sociali potevano avere un ruolo ( es. patti territoriali, tavolo anticrisi, emergenza abitativa, ecc...). Ora la Provincia di fatto è svuotata di questa posizione determinante e la Camera di Commercio, dove sono rappresentate tutte le parti sociali, non ha un ruolo politico e può solo dare indicazioni.

Il vero problema del territorio alessandrino e dell'intera provincia di Alessandria, è che manca un soggetto che possa coordinare, coinvolgere e proporre.

Il depauperamento, l'accentramento di funzioni, il tentativo di fare passare come inutili e superati i corpi intermedi e le parti sociali, genera un po' di anarchia e meno democrazia, e dobbiamo riflettere su ciò pensando al futuro con l'obiettivo prioritario della crescita del territorio.

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Venerdì, 25 Settembre 2015 11:16

Decreti Jobs Act definitivi

In allegato potete trovare gli ultimi quattro Decreti Legislativi emanati in attuazione della Legge 10 dicembre 2014 n° 183 (Jobs Act) e pubblicati in Gazzetta Ufficiale. I Decreti sono in vigore già dalla data 24 settembre 2015.

I decreti riguardano gli ammortizzatori sociali, l'attività ispettiva, le politiche attive e le semplificazioni.

 

 

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Dichiarazione del segretario nazionale della Uila-Uil, Guido Majrone

Con l'illustrazione delle richieste sindacali di Fai-Flai-Uila, contenute nella piattaforma unitaria inviata alle controparti nello scorso mese di maggio, si sono aperte oggi le trattative per il rinnovo del Ccnl del settore panificazione e affini che interessa 80.000 addetti e circa 40.000 aziende.

Ne da' notizia il segretario nazionale della Uila-Uil Guido Majrone che sottolinea il positivo clima nel quale si è aperto il confronto sindacale  e che ha già consentito di definire il percorso negoziale che si articolerà in due incontri tecnici, il 12 e 22 ottobre, e in una riunione plenaria fissata per il 4 novembre.

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Lunedì, 13 Luglio 2015 10:45

Sanità: accordi per il piano assunzioni 2015

A seguito della Contrattazione Territoriale, sono stati sottoscritti gli accordi per il piano assunzioni 2015 delle Aziende Sanitarie della Provincia di Alessandria.

Accordi in allegato.

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La Consultaha deciso: il blocco dei contratti nel pubblico impiego è illegittimo. Il Governo, dunque, ci convochi immediatamente per rinnovare i contratti di tutti i lavoratori del settore: non c'è da aspettare un minuto in più degli anni che abbiamo già perso. Certamente il nostro Presidente del Consiglio e la ministra Madia saranno pronti a rispettare la sentenza e a procedere conseguentemente: se così non fosse, saremmo di fronte a un atto gravissimo contro il quale non resteremmo a braccia conserte. Abbiamo sempre detto che il 2015 deve essere l'anno dei contratti: ora ci sono tutte le condizioni perché questa nostra rivendicazione e questo nostro impegno vengano rispettati.Infine, il fatto che il blocco non sia stato considerato illegittimo per il passato non ci impedisce di rivendicare il "maltolto" in sede di trattativa sindacale. E' un diritto che vogliamo e dobbiamo esercitare, nelle forme e nei modi che potranno scaturire dal confronto, per restituire ai lavoratori del pubblico impiego il potere d'acquisto perduto in questi anni.

Roma, 24 giugno 2015

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Questa mattina a Torino, in occasione della visita di Papa Francesco in città, anche la UIL di Alessandria ha partecipato all'incontro "Il Papa incontra il mondo del lavoro". Un intero pullman, organizzato dalla UIL, è partito questa mattina alle 5.30 da Alessandria per raggiungere Torino e prendere posto nel settore dedicato ai rappresentanti delle associazioni di categoria, del mondo sindacale e del mondo dell'imprenditoria.

Molto toccanti e attuali le parole che il Papa ha rivolto alla folla, dopo aver ascoltato gli interventi di alcuni lavoratori e imprenditori piemontesi:

"Esprimo la mia vicinanza ai giovani disoccupati, alle persone in cassa-integrazione o precarie; ma anche agli imprenditori, agli artigiani e a tutti i lavoratori dei vari settori, soprattutto a quelli che fanno più fatica ad andare avanti. Il lavoro non è necessario solo per l'economia, ma per la persona umana, per la sua dignità."

Immagini in allegato.

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Con il Jobs act si è generato uno squilibrio nei rapporti di forza tra imprese e lavoratori a tutto vantaggio dei primi: speriamo di rimediare in sede di rinnovo dei contratti. Se con la contrattazione riusciremo a risolvere questi problemi, avremo meno contenziosi, altrimenti le cause aumenteranno. Con il demansionamento, ad esempio, se è vero che, nella prima fase, non ci saranno riduzioni di salario è altrettanto vero che, successivamente, potrebbe essere preclusa la possibilità di fare carriera a chi ha subito quel provvedimento.Di molte norme del Jobs act, quindi, non se ne sentiva proprio la necessità neanche per le imprese che, invece, soffrono per un eccesso di leggi e per quelle condizioni che generano squilibri nella competizione interna. Oltre 2 milioni e mezzo di lavoratori in nero, 60 miliardi di corruzione, 130 miliardi di evasione fiscale: queste sono tutte premesse per una concorrenza sleale che non fa bene alle tantissime imprese oneste e che su tali aspetti attendono provvedimenti concreti dal Governo. Peraltro, lo Stato è il peggior datore di lavoro perché non rinnova i contratti dei suoi dipendenti da oltre sei anni

. E adesso sono preoccupati per la sentenza della Consulta perché sono in ballo 35 miliardi da restituire ai lavoratori del settore. Certo, non è tutta colpa di Renzi, che ha ereditato problemi da Monti, ma l'attuale Premier rischia di farne ereditare altri al prossimo Governo. Noi non vogliamo essere né gli oppositori né i paggetti dell'Esecutivo - che, tra l'altro, non è stato votato dagli italiani - noi vogliamo fare i sindacalisti e, dunque, vogliamo contrattare: se ce lo lasceranno fare, il Paese ne trarrà vantaggio.

Milano, 8 giugno 2015

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Martedì, 09 Giugno 2015 10:36

Domani al via il salone Io Lavoro

IOLAVORO, la manifestazione che mette in contatto imprese e persone in cerca di lavoro e offre numerose opportunità per orientarsi ed informarsi, approda mercoledì 10 e giovedì 11 giugno 2015 ad Alessandria, alla Casa di Quartiere. Alla due giorni partecipano con le loro offerte di lavoro e formative importanti aziende, agenzie per il lavoro ed enti di formazione del territorio. Anche la UIL avrà il suo stand. Sarà inoltre presente lo stand dell'Enfap, Ente di formazione che offrirà il servizio di simulazione dei colloqui di lavoro.

Anche la UIL di Alessandria sarà presente con uno stand, insieme al personeale dell'Ente di formazione Enfap di Alessandria.

CERCHI LAVORO?

Se sei in cerca della tua prima occupazione, se sei un disoccupato che cerca un reinserimento nel mondo del lavoro o se desideri cambiare attività potrai inserire il tuo curriculum e visualizzare le offerte di lavoro più adatte a te.

VUOI METTERTI IN PROPRIO?

Se sei interessato alla tematica dell'autoimpiego e del franchising potrai incontrare i franchisor e ricevere tutte le informazioni utili per creare la tua attività grazie alla presenza dei consulenti del Salone Franchising di Milano.

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Potrai ottenere informazioni legate alla ricerca attiva del lavoro, su come compilare in modo corretto ed efficace il curriculum vitae e sostenere un colloquio di lavoro con successo, come accedere ad alcune delle iniziative proposte dalla Comunità Europea per migliorare la tua ricerca di lavoro, e molto altro ancora.

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Comunicato stampa


"Siamo favorevoli alla riforma contrattuale, ma è giunto il tempo di adoperarsi per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici. Per farlo possiamo contare esclusivamente sulle regole vigenti". E' sicuro di sè Rocco Palombella, segretario generale della Uilm, che attende il prossimo 8 giugno come il giorno per verificare questo proposito: "Mi incontrerò - sottolinea Palombella - con Maurizio Landini e Marco Bentivogli per verificare se esistono davvero le
possibilità per presentare a Federmeccanica una piattaforma unitaria dei metameccanici. Se la Fiom dovesse sottrarsi per l'ennesima volta al disegno comune non potremo che trarne le conseguenze ed agire rispettando il nostro vincolo con la Fim Cisl che finora ha garantito il rinnovo dei precedenti contratti nazionali.Il Ccnl in questione scade a fine anno e non si può continuare a tergiversare se si vuole effettivamente rinnovarlo".


Ufficio Stampa Uilm
Roma, 30 maggio 2015

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