Visualizza articoli per tag: uil scuola

Le quattro fasi delle immissioni in ruolo: chi interessano, su quali posti, le non risposte ministeriali e le nostre considerazioni.

LA PRIMA fase è quella 0: questa fase interesserà i docenti che sono in posizione utile nelle GAE della propria provincia e nei concorsi antecedenti a quello del 2012 (es.' 90 o '99 se ovviamente ancora esistenti per quella determinata classe di concorso) rispetto all'aliquota stabilità dal Ministero su tutti i posti disponibili in organico di diritto.

Facciamo degli esempi:

Nel file ministeriale relativo al contingente c'è una sezione denominata "posti disponibili" e un'altra denominata "calcola aliquota nomine".

La prima riguarda TUTTI i posti in OD disponibili per il ruolo, la seconda la percentuale stabilita dal MIUR sul totale dei posti disponibili.

La PRIMA fase di immissione riguarderà solo l'aliquota.

Esempio. Provincia dell'Aquila posti di sostegno primaria: disponibili 22; aliquota 18.

I 18 posti saranno divisi a metà rispettando quindi la ripartizione del 50% dei posti alle GAE provinciali (9 posti) e 50% a quelle del concorso (9 posti). Si devono considerare i posti destinati ai Riservisti.

Se sono presenti concorsi antecedenti a quello del 2012 i 9 posti spetteranno a tali concorsi, altrimenti a quello del 2012. Se la graduatoria del concorso dovesse essere esaurita tutti i posti andranno alle GAE.

Rimangono posti non assegnati dei 22 disponibili.

CONSIDERAZIONI: Nessuna in particolare. È la fase di ogni anno scolastico.

La SECONDA fase, sempre provinciale,  è quella denominata A.

È una fase che interessa ancora le GAE provinciali e il concorso (questa volta SOLO quello del 2012. Sono soppressi, se ancora esistenti, i concorsi precedenti) con la consueta divisione dei posti che sono rimasti dalla fase 0 e sempre al 50% tra GAE e concorso.

Per rimanere quindi nell'esempio precedente di Primaria sostegno provincia dell'Aquila:

dei 22 posti disponibili in OD 18 sono stati assegnati alla fase 0 (aliquota ministeriale), quindi la fase A riguarderà l'assegnazione dei rimanenti 4 posti residuati dal totale dei posti iniziali.

Per tali posti si continuerà quindi a scorrere la GAE provinciale e il concorso con lo stesso meccanismo della fase 0 con l'unica eccezione che in questa fase vale solo il concorso del 2012.

CONSIDERAZIONI:

Sottolineiamo una criticità relativa a i tempi di assegnazione dei posti.

Non si capisce infatti perché le fasi 0+A, che in realtà hanno poco di straordinario visto che si tratta di posti già disponibili, senza bisogno di particolari calcoli, non possano essere svolte contemporaneamente. La fase A non è altro che la "coda" di quella 0, immediatamente successiva e sempre in ambito provinciale, con la sola eccezione della non partecipazione alle assunzione per i concorsi antecedenti al 2012. Quindi in ogni caso trattandosi sempre di posti da assegnare alle GAE provinciali e al concorso regionale, l'individuazione dei candidati non è particolarmente difficile e può avvenire in tempi brevi anzi contemporaneamente. A tal fine si può infatti trattare come un'unica fase.

Per fortuna qualche ufficio scolastico (vedi Rieti e USR Lombardia) sta agendo in questo senso. Speriamo che anche altri UST si accodino presto.

Ultima considerazione: Tali iniziative ci fanno inoltre pensare (con un po' di rammarico) a come negli altri anni le assunzioni o quanto meno l'individuazione dei candidati avrebbero potuto avvenire tranquillamente nel mese di luglio senza aspettare la fine di agosto o più.

TERZA FASE NAZIONALE (B): questa fase non più provinciale ma nazionale riguarderà tutti i docenti che non sono rientrati nelle due fasi provinciali precedenti per mancanza di disponibilità rispetto alla propria posizione in GAE provinciale o nel concorso.

Dal 28 luglio al 14 agosto tali docenti potranno inviare una domanda tramite istanze online con la scelta di inserire TUTTE le province d'Italia. Mentre quindi la domanda è facoltativa, una volta che si decide di inoltrarla sarà obbligatorio inserire tutte le province d'Italia.

Cosa succede se non si presenta domanda?

La domanda, come detto, è facoltativa. Nonostante il panico creato dalle non risposte ministeriali a tale domanda, la legge approvata è l'unico riferimento. In tale legge è specificato che le GAE non sono soppresse fino al loro naturale esaurimento e che da queste si continuerà a concorrere per le immissioni ruolo per il 50% dei posti. Ognuno quindi può valutare la propria posizione e fare la scelta che ritiene più opportuna.

Per quali posti si concorrerà?

Si concorrerà per i posti che non saranno stati assegnati nella fase 0 e fase A per mancanza di aspiranti (GAE e concorso esauriti).

Su tali posti andranno prioritariamente collocati i docenti che appartengono al concorso 2012 e poi quelli appartenenti alle GAE.

CONSIDERAZIONI: la prima cosa da rilevare è con questa fase risulta molto chiaro che le GAE non si esauriranno. Cade così (semmai fosse stata realmente in piedi...) l'idea iniziale tanto sbandierata e che doveva essere alla base del disegno di Legge ovvero quella dell'esaurimento delle GAE. Ma il dato più allarmante non è tanto questo quanto il numero di docenti che non potrà trovare collocazione in questa fase.

Non ci vuole molto a dimostrarlo. In questa fase, infatti, è utile chiarire che i posti disponibili NON SONO POSTI "AGGIUNTIVI" A QUELLI DELLA FASE 0 E A, ma sono solo posti eventualmente non assegnati in dette fasi per mancanza di aspiranti in GAE e nei relativi concorsi. Quindi stiamo parlando sempre del contingente iniziale complessivo.

Per rimanere sempre negli esempi precedenti fatti per la fase 0 e A della provincia dell'Aquila, se in questa provincia i 22 posti della primaria sostegno sono stati tutti assegnati alle GAE provinciali e al concorso, nessun posto di sostegno primaria per questa provincia "entrerà" nella fase B. E questo discorso è quindi da fare per tutti i posti e tutte le classi di concorso e per tutte le province d'Italia in cui si svolgono le fasi 0+A.

Per fare un esempio al contrario, invece, nella provincia di Roma i posti complessivi per l'A043 tra fase 0+A sono 243 (179 fase 0+64 fase A). Ipotizziamo che in tali fasi si assegneranno solo 200 posti e che ne rimarranno 43 per mancanza di aspiranti. Questi 43 posti saranno a disposizione della fase B nazionale. Quindi parliamo sempre di posti che facevano parte dei 243 iniziali.

Con questo meccanismo non ci vuole molto a capire che saranno pochissime le classi di concorso che avanzeranno posti dalla fase 0+A perché non assegnati alla GAE provinciali e ai concorsi per mancanza di aspiranti.

Non solo. In questa fase, a differenza della fase 0+A in cui i posti sono divisi 50% alle GAE e 50% ai concorsi (se esistenti), sui posti residuati e disponibili concorreranno per primi i docenti appartenenti al concorso 2012 senza distinzione tra vincitori e idonei. Vuol dire che se nella provincia di Roma sono rimasti quei 43 posti questi andranno tutti ai docenti collocati nella graduatoria del concorso 2012 che avranno prodotto domanda nazionale perché non soddisfatti nelle fasi 0+A nella propria regione.

Non è quindi difficile ipotizzare che da una parte, moltissime classi di concorso salteranno completamente la fase B perché dei posti iniziali disponibili neanche uno entrerà in detta fase. Pensiamo ad esempio ad A036/A037/A051/A032 e tante altre...: Per queste classi di concorso i pochi posti (per la verità disponibili in pochissime province), saranno assegnati tutti nelle fasi 0+A senza alcuna possibilità che si esauriscano le GAE provinciali e quelle del concorso. Dall'altra parte, quei pochi docenti delle GAE che appartengono a classi di concorso per le quali avanzerà qualche posto saranno "anticipati" dai docenti collocati nelle graduatorie del concorso (idonei compresi) che avranno prodotto domanda nazionale perché non soddisfatti nelle fasi 0+A della propria regione.

Alla QUARTA FASE (C) si partecipa con la stessa domanda che riguarda la fase B e da inoltrare dal 28 al 14 agosto e per le stesse province.

A differenza però della fase B quella C non riguarderà le sedi in organico di diritto non coperte per mancanza di aspiranti,  ma quelle dell'organico potenziato deciso dalle singole scuole. Questa fase riguarderà i docenti che non sono rientrati nelle tre fasi precedenti.

CONSIDERAZIONI: è sicuramente la fase con più criticità ed incognite. Mentre infatti nelle prime tre fasi si ha a che fare con qualcosa di certo che è il numero dei posti eventualmente disponibili residuati dalle fasi precedenti, in questa fase è impossibile fare ipotesi.

Pubblicato in Notizie

Turi: "la scorciatoia italiana dell'arrangio"

Dietro le quinte delle nomine di agosto.
La proposta Uil Scuola: unificare le fasi b e c e far scorrere le graduatorie a partire dalla provincia in cui si è in graduatoria e a seguire tutte le altre. Modifiche che possono essere introdotte nella Legge di Stabilità

Nessuna proroga in vista per il piano straordinario di assunzioni che, salvo provvedimenti dell'ultima ora, scadranno venerdì 14 agosto
Restano i dubbi e le incertezze su cui più volte siamo intervenuti, e che, anche grazie alle nostre continue sollecitazioni, sono state mitigate dall'annuncio - in modo inedito via web sul portale del Miur nella sezione dedicata alle Faq - della fase di assegnazione delle supplenze annuali.
Una fase che, solo ora, con la circolare emanata dal ministero  diventa norma da applicare, atto formale, uguale per tutto il territorio nazionale.

Ora ai docenti non resta che aspettare (e sperare) che gli uffici periferici del Miur facciano in tempo per assegnare le supplenze entro l'8 settembre.
Una situazione inaccettabile di stress psicologico sulle persone: chi riuscirà ad ottenere una supplenza annuale non parte per la sede ignota che sarà assegnata dalla lotteria delle nomine e si potrà rifugiare nella possibilità di ottenere il trasferimento l'anno successivo, sulla base del piano straordinario anche quello, di mobilità.

Siamo alla scorciatoia italiana dell'arrangio: non si vogliono affrontare i problemi nella loro interezza e si spingono le persone a cercare, chiedere, supplicare, cercare vie d'uscita personali.In questo caso una supplenza. Gli uffici ministeriali e territoriali sono già assediati da una massa di persone che cercano e chiedono una supplenza che apre alla speranza di un anno vicino casa. Una situazione intollerabile.

Assegnare le supplenze, prima di attivare 'le fasi b e c' del piano di assunzioni - ovviamente per tutti -  rende il quadro più tranquillo: nessuno si sposta e ci sarebbe un anno per una rimodulazione del piano di nomine in ruolo, per consentire al minimo gli spostamenti dei docenti.
Come? Basterebbe unificare le fasi b e c e far scorrere le graduatorie a partire dalla provincia in cui si è in graduatoria e, a seguire tutte le altre.

Apprendiamo – questa volta dal profilo FB dell'on. Faraone, sottolinea Pino Turi, segretario generale Uil Scuola  - che sarebbe già così.
Bene, si faccia allora come è già stato fatto per il personale Ata e per le supplenze: una circolare di chiarimenti e si dia qualche giorno di proroga alla  scadenza del 14 agosto per consentire  scelte consapevoli.

Per far questo bisogna curvare agli interessi generali, quelli della legge. Modificare aspetti di una legge che concretamente non funziona bene e provoca ingiustizie, è compito della politica. Occorre – propone la Uil Scuola - modificare alcune parti della legge la cui rigidità sta condizionando anche la gestione positiva della legge stessa. Evidenza della quale anche la politica comincia ad accorgersene. La Legge di Stabilità sarebbe la sede ideale ove non si voglia farlo con un provvedimento ad hoc.

Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto

ORGANICO DI FATTO ATA

Ora l'azione del sindacato si concentra sulla difesa dei diritti dei precari
Con la  nota 1518 del 12 agosto 2015 il Capo Dipartimento del personale del Miur chiarisce che i Direttori regionali possono  autorizzare ulteriori posti in deroga, da sommare  a quelli previsti tabella allegata alla circolare ministeriale sull'organico di fatto del personale ATA.
Attraverso il confronto positivo con l'On.Faraone, l'azione dei sindacati scuola produce, nel fatto, il recupero dei posti tagliati nell'organico di diritto per effetto della legge di stabilità 2015.


Ora i direttori regionali, supportati da questi ulteriori chiarimenti,  dovranno richiedere i posti necessari per garantire il servizio ai livelli dell'anno scolastico 2014/2015.


Gli uffici territoriali della UIL Scuola sono al lavoro per ottenere il recupero di tutti i posti.


Resta ora da risolvere il problema degli assistenti amministrativi i cui posti sono congelati dalla Legge di Stabilità. Su questi posti che sono vacanti, ma solo momentaneamente non disponibili,  per fare funzionare le scuole, vanno conferite entro il 1 settembre, supplenze annuali, effettuate sulla base della graduatoria permanente e che successivamente al provvedimento di "scongelamento", dovranno essere, per la parte autorizzata ( turn over) trasformati a tempo indeterminato. Se il Miur continua a sostenere la tesi per cui le supplenze a tale personale si devono conferire fino all'avente diritto, e quindi per effetto dell'art. 40, che sono effettuate sulle graduatorie di istituto  che come è ovvio non sono coincidenti con coloro che ne hanno diritto per legge, saremo costretti ad impugnare tutti i provvedimenti che si presentano in tale veste, illegittimi.

Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto

In allegato la documentazione e la pubblicazione dell graduatoria.

Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto

DDL scuola spiegato dalla UIL: assunzioni, concorso, mobilità, organico autonomia

Pubblicato in Notizie

Il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, ha partecipato alla manifestazione dei lavoratori della scuola davanti a Montecitorio per protestare contro il varo della riforma fatta dal governo Renzi. "Hanno votato un'ennesima legge anticostituzionale: anche se varano questa riforma – ha detto Barbagallo -  il mondo della scuola non la vuole e, dunque, non sarà mai applicata. Noi avevamo chiesto al Governo di poterci confrontare con loro su questo tema. Renzi, però, è riuscito a smentire anche se stesso: aveva detto che avrebbe convocato tutti e poi ha cambiato idea.

Oggi, tutti sono qui in piazza e lui continua a non ascoltarci. Noi non vogliamo la cosiddetta "buona scuola", vogliamo semplicemente una "scuola normale", pubblica, libera e democratica.  Io spero che si pentano, ma temo che siano imperterriti: finanziano la scuola privata, non si capisce da dove inizieranno con gli investimenti e pensano a un preside-podestà.

Gli avevamo chiesto di assumere i  precari con decreto e non l'hanno fatto. Insomma, li rimandiamo a settembre, quando faremo i conti e quando apriremo anche il discorso del rinnovo dei contratti.

Roma 7 luglio 2015

Pubblicato in Notizie
Mercoledì, 08 Luglio 2015 10:05

Scuola: piano di assunzioni in ruolo USR PIEMONTE

L'ESITO DELL'INCONTRO TENUTOSI  IL 6 LUGLIO PRESSO L'UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL PIEMONTE  AVENTE AD OGGETTO IL PIANO STRAORDINARIO DI ASSUNZIONI IN RUOLO PER L'A.S. 2015-16

Il vice direttore dell' USR Piemonte, Giuseppe Bordonaro, ha illustrato alle OO.SS. regionali l'ipotesi di procedura per le assunzioni in ruolo per l'a.s. 2015-16

Sono confermate le tre fasi di cui si parla nei media. La prima fase (FASE A) è suddivisa in due (FASE 0 +FASE 1A) ed è una fase regionale/provinciale, le altre due invece sono a livello nazionale.

FASE 0: E' immediatamente attuabile in quanto riguarda il turn over e non necessita quindi di nessun nuova norma. Nelle intenzioni dell'USR Piemonte, andrebbe fatta in tempi strettissimi (15/20 luglio) e riguarderebbe il contingente già approvato dal MEF (tabelle già pubblicate) ed i posti andrebbero suddivisi tra le graduatorie dei concorsi ordinari (comprese quelle antecedenti il 2012) e le GAE con possibilità di riversamento da una graduatoria all'altra, nel caso una delle due risultasse esaurita.

Non sarà possibile però, come avveniva in passato, fare nessun tipo di compensazione tra una classe di concorso e un'altra. Ad esempio, le graduatorie di sostegno della scuola secondaria di I grado in Piemonte, risultano essere esaurite sia a livello di concorso ordinario, che di GAE. In passato, questi posti non assegnati, venivano distribuiti su sostegno di altri ordini di scuola, quest'anno invece ciò non avverrà e questi posti verranno assegnati alle fasi successive.

Per evitare sovrapposizioni con gli utilizzi o con le assegnazioni provvisorie, in un primo momento si provvederà soltanto all'individuazione dei nominativi cui si propone l'assunzione a tempo indeterminato. La scelta della sede di servizio verrà effettuata verso la fine di agosto, dopo le operazioni di mobilità annuale.

In pratica l'amministrazione:

–          convocherà gli interessati delle varie graduatorie dell'ordinario per la scelta della provincia

–         Trasmetterà ai vari UST i posti residuati da tale operazione

–         Gli UST procederanno ad inviare delle mail su PEC scorrendo le GAE interessate sulla base del 50% dei posti ai quali verranno aggiunti quelli provenienti da graduatorie del concorso ordinario esaurite.

FASE 1A: Riguarda quei posti in organico di diritto che non sono stati assegnati nella fase 0. In pratica è un'appendice della FASE 0 con la differenza che, in questa fase, le graduatorie dei concorsi ordinari antecedenti il 2012, non possono essere utilizzate. La procedura è sostanzialmente simile a quella della fase 0 e, anche in questa fase, sarà possibile riversare i posti da una graduatoria all'altra e tutto avverrà senza la scelta della sede di servizio che verrà fatta a fine agosto. Tale fase verrà avviata dopo il 17 luglio (data prevista per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge sulla scuola).

La tempistica prevista per la FASE A è tale che, entro il 14 agosto, ogni USR dovrà inviare un prospetto dettagliato con l'indicazione dei posti in organico di diritto non assegnati nella fase A.

Da quanto emerso nella discussione, il 17 agosto verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il decreto che dá avvio alla fase nazionale del piano di assunzioni straordinario.

Tutti coloro, inscritti nelle GAE o inseriti nelle graduatorie del concorso del 2012 che non sono rientrati nella FASE A, avranno una decina di giorni di tempo per compilare una domanda di assunzione con indicazione delle province presso le quali sarebbero disponibili ad essere assunti a tempo indeterminato.

Sulla base dell'incrocio delle varie graduatorie e sulla base dei posti disponibili non assegnati nella FASE A, si verrà nominati in ruolo entro il 15 settembre.

In pratica per la FASE B si prevede la seguente tempistica:

–         Entro il 14 agosto i vari USR trasmettono al MIUR il contingente dei posti rimasti dopo la FASE A

–         Il 17 agosto esce in Gazzetta il decreto per l'avvio della fase nazionale del piano straordinario di assunzioni

–         Dal 17 al 27/30 agosto??? (si è parlato comunque di massimo 10/15 giorni) gli interessati compilano la domanda con indicazione delle province da utilizzare per la loro immissione in ruolo

–         Entro il 15 settembre, il sistema individua i docenti da assumere sui residui posti in organico di diritto

–         I docenti interessati dovranno prendere servizio sulla sede loro assegnata.

E' evidente che, stando così le cose, le nomine a tempo determinato, slitterebbero dopo il 15 settembre.

Per la FASE C, occorrerà aspettare un paio di mesi e le nomine saranno solo giuridiche. Entro ottobre, infatti, le singole scuole dovranno proporre le modalità di utilizzo delle risorse previste dall'organico dell'autonomia. Solo dopo infatti sarà possibile capire quali saranno le classi di concorso interessate.

In pratica per la FASE C si prevede la seguente tempistica:

–         Dopo il 15 settembre l'USR darà indicazione alle singole scuole di quante risorse aggiuntive potranno contare nell'a.s. 2016/17

–         Sulla base di ciò, le scuole, entro il 31 ottobre 2015, dovranno elaborare un POF con l'indicazione di come intendono usare le risorse aggiuntive assegnate e inviarlo agli USR

–         Gli USR, verificata la compatibilità, elaboreranno i dati ricevuti e li invieranno al MIUR.

–         Sulla base di questi dati, il MIUR provvederà a scorrere le graduatorie nazionali, divise per province, e all'assunzione giuridica degli interessati. Tali operazioni dovrebbero concludersi entro dicembre 2015.

Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto

Il Miur con nota n. 680 del 6 luglio 2015 determina l'attuazione delle disposizioni di cui al decreto 3 giugno 2015, n. 326 per l'inserimento dei neoabilitati nell'elenco aggiuntivo alla II fascia delle graduatorie di istituto.

Finestre semestrali inserimento in II fascia aggiuntiva

I soggetti che hanno acquisito il titolo di abilitazione per la scuola dell'infanzia e primaria e per la scuola secondaria di I e II grado entro il 1° febbraio 2015 e coloro che lo conseguiranno entro il 1° agosto 2015, possono richiedere l'inserimento nella II fascia delle relative graduatorie di istituto e sono collocati, rispettivamente, in due fasce aggiuntive alla graduatoria di inizio triennio ordinate secondo la finestra semestrale di riferimento.

La tabella da utilizzare per i punteggi è la Tabella A allegata al decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 15 maggio 2014, n. 308.

I docenti di strumento musicale sono graduati secondo i punteggi previsti nell' Allegato 3 al dm n. 235/2014.

4. I titoli devono essere posseduti entro la data della rispettiva finestra di inserimento: l° febbraio 2015 e l° agosto 2015.

Come iscriversi

La domanda è cartacea. Bisognerà utilizzare il modello A3,  compilarlo entro il 3 agosto 2015 e consegnarlo ad una istituzione scolastica della provincia prescelta.

Il modello di domanda deve essere spedito mediante raccomandata a/r oppure consegnato a mano all'Istituzione scolastica, con rilascio di ricevuta. In alternativa, il modello può essere trasmesso in formato digitale mediante PEe all'indirizzo di posta elettronica dell' Istituzione scolastica.

Modello B scelta scuole

La scelta delle istituzioni scolastiche è effettuata telematicamente, secondo le modalità descritte all'art. 7 comma 1 lettera b) del D.M. 353/2014, nel periodo compreso tra il 4 agosto 2015 ed il 19 agosto 2015 entro le ore 14,00.

I soggetti già collocati nelle graduatorie di I, II e III fascia delle graduatorie di istituto ed aventi titolo all'iscrizione nell'elenco aggiuntivo delle graduatoria di II fascia di istituto ai sensi del D.M. 326/2015, per insegnamenti appartenenti ad ordini di istruzione diversi da quelli per i quali sono collocati in graduatoria, possono sostituire, nella stessa provincia di iscrizione, una o più istituzioni scolastiche già espresse all'atto della domanda di inserimento di inizio triennio ed ai soli fini dell'iscrizione negli elenchi aggiuntivi di cui al presente decreto per i nuovi insegnamenti.

All'atto di pubblicazione delle graduatorie, si procede al depennamento dalle graduatorie di III fascia per gli insegnamenti per i quali i docenti risultano collocati nelle graduatorie di II fascia aggiuntiva.

Priorità assoluta nell 'attribuzione delle supplenze di IIIfascia delle graduatorie di istituto

I soggetti inseriti nelle graduatorie della III fascia che acquisiscono il titolo di abilitazione in periodi in cui non è possibile iscriversi nell'elenco aggiuntivo alla II fascia possono presentare domanda di precedenza assoluta, nell'attribuzione delle supplenze da III fascia per le corrispettive classi di concorso.

La comunicazione avviene compilando su Istanze on line il modello A4. La domanda dovrà essere trasmessa alla stessa istituzione scolastica capofila scelta per l'inclusione nelle graduatorie di istituto nel 2014.

La procedura sarà attiva dal 18 agosto 2015 e rimarrà aperta per tutto il triennio di validità delle graduatorie.

N.B. Non verranno rivalutati i punteggi dichiarati in occasione della costituzione delle graduatorie.

Tale procedura consente, quindi, in attesa delle finestre semestrali, di acquisire immediatamente la priorità per le supplenze conferite da III fascia delle graduatorie di istituto.

La nota del Miur del 06 luglio 2015

Il decreto

N.B. Per la comunicazione del titolo di sostegno leggi Graduatorie di istituto: comunicazione titolo sostegno tra il 13 luglio e il 3 agosto

Graduatorie di istituto: comunicazione titolo sostegno tra il 13 luglio e il 3 agosto

Gli aspiranti inseriti nelle graduatorie di istituto che hanno conseguito il titolo di specializzazione per il sostegno possono inserirlo nell'elenco correlato alle rispettive graduatorie in cui sono inseriti.

Modello A5

Gli aspiranti comunicano il titolo posseduto all'Istituzione Scolastica destinataria dell'istanza di inclusione nelle graduatorie di istituto ovvero di inclusione negli elenchi aggiuntivi, compilando il Modello A5 su Istanze on line.

Le istanze Polis saranno disponibili nel periodo compreso tra il 13 luglio 2015 ed il 3 agosto 2015 ( entro le ore 14,00).

N.B. Gli aspiranti che si inseriscono anche in II fascia aggiuntiva dichiarano invece il titolo nel modello A3 unitamente al titolo di abilitazione, con le stesse modalità e termini indicati all'art. 2 comma 5.

In coda

Gli aspiranti sono collocati in coda agli elenchi di sostegno della fascia ovvero dell' elenco aggiuntivo di appartenenza.

Nelle more del decreto annuale di inserimento negli elenchi aggiuntivi del sostegno delle graduatorie ad esaurimento, i docenti iscritti nella l° fascia delle graduatorie di istituto che comunicano il conseguimento del titolo di specializzazione sul sostegno sono collocati, secondo la rispettiva finestra di inserimento, in subordine agli elenchi aggiuntivi costituiti ai sensi del decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 3 giugno 2015, n.325.

L'inserimento del titolo di specializzazione sul sostegno non comporta il riconoscimento del relativo punteggio di cui al punto C.1 della Tabella A di valutazione di titoli di II fascia, né negli elenchi di sostegno, né nella corrispondente graduatoria di posto comune, che avrà luogo all'atto della costituzione triennale delle predette graduatorie.

Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto

Flash Mob martedì 7 Luglio alle 18 in P.zza Vittorio Veneto – AL, davanti SMS MANZONI.

Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto

In riferimento all'inserimento con riserva dei diplomati magistrali nelle graduatorie ad esaurimento, dopo consultazione operativa con l'ufficio concorsi del provveditorato, ufficio preposto alla valutazione dei crediti ed inserimento in GAE con riserva, abbiamo convenuto ( perché molti di voi non la hanno inviata in quanto le procedure GAE oramai erano chiuse ) quanto segue:

- ricompilare il modulo di richiesta per inserimento in modo completo ed esaustivo

- allegare tutti i documenti in copia dei titoli

- compilare tutti i servizi con DATA  ... DA ...  A...., DENOMINAZIONE ISTITUZIONE SCOLASTICA, NUMERO  di  GIORNI / MESI, scegliendo una tipologia di graduatoria dove inserire i punteggi (cosi come avete compilato la domanda di inserimento in seconda fascia )

Il tutto imbustato e spedito con RACCOMANDATA  ---  RICEVUTA DI RITORNO , a

UST ALESSANDRIA --- VIA GENTILINI, 1 – 15121 --- ALESSANDRIA

 

Documento in allegato.

Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto

Sempre con voi

UIL Alessandria

© 2021. Tutti i diritti riservati.
Privacy Policy | Cookie Policy
Web by ModusOperandi

Search

No Internet Connection