Visualizza articoli per tag: uila

Dichiarazione del segretario nazionale Uila-Uil Giorgio Carra

"L'aumento dell'occupazione in agricoltura, in particolare al Sud, è un dato positivo  perché l'incremento di lavoro regolare è sicuramente l'arma migliore contro il fenomeno del caporalato ed è anche il segno evidente che ci sono molte aziende virtuose che preferiscono assumere manodopera regolare anziché ricorrere al lavoro nero". È quanto afferma Giorgio Carra riferendosi ai dati Istat, relativi al secondo trimestre 2015, in cui si segnala una crescita del 5% degli occupati nelle campagne, dato che arriva all'11% nel Mezzogiorno.

"Tuttavia occorre rilevare due aspetti: primo, lo sfruttamento della manodopera esiste al Sud come al Nord; secondo, dietro ai caporali ci sono sempre delle aziende che "avallano" un sistema illecito. Inoltre, si possono mettere in atto meccanismi elusivi dei controlli anche dichiarando meno giornate di quelle effettivamente lavorate dai braccianti. È vero che gli stranieri in agricoltura sono 320mila, un terzo del totale di braccianti (909mila) regolari nelle campagne ma, come è emerso dall'analisi dei dati Inps relativi al 2014 elaborati dalla Uila, il 41% di essi lavora e viene dichiarato per meno di 30 giornate. Lo stesso vale per il 20% di braccianti italiani. È qui, tra le aziende che dichiarano meno di 30 giornate lavorate per bracciante, che andrebbero intensificati i controlli perché è qui che si nasconde il lavoro nero".

Pubblicato in Notizie

Dichiarazione del segretario generale della Uila-Uil, Stefano Mantegazza

Aperte, questa mattina a Roma le trattative per il rinnovo del Ccnl industria alimentare, in scadenza a novembre, che interessa circa 400 mila lavoratori e oltre 54.000 aziende.  Al segretario generale Uila, Stefano Mantegazza, il compito di presentare a nome di Fai-Flai-Uila la piattaforma, approvata nello scorso mese di maggio da oltre 1.200 delegate e delegati sindacali. A conclusione dell'incontro sono stati fissati i prossimi incontri: 1, 6 e 7 ottobre.

"Rinnovare questo contratto è un impegno importante che assumiamo con spirito di responsabilità e buon senso" ha detto Mantegazza "forti di un sistema di relazioni sindacali, costruito nel tempo, che ha sempre consentito di individuare equilibri e soluzioni avanzate, anche nel difficile contesto economico che ha caratterizzato gli anni più recenti".

"La piattaforma di Fai-Flai-Uila" ha proseguito Mantegazza "parte proprio da questa consapevolezza e guarda al futuro, proponendo nuovi fronti negoziali e nuove scelte strategiche; è fortemente inclusiva quando chiede eguali e maggiori diritti, tutele e formazione per chi lavora nella stessa azienda o quando propone di rivedere le norme sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, adeguandole alle nuove leggi intervenute".

"Noi vogliamo un contratto che valga per tutti" ha proseguito Mantegazza "per questo chiediamo la garanzia della continuità occupazionale, in caso di cambio appalto; ci preoccupiamo che nessuno resti indietro, anche quando il lavoro è precario e per questo vogliamo ridefinire la disciplina del tempo determinato; proponiamo un contratto nazionale che duri quattro anni affinché la contrattazione di secondo livello possa svolgere a pieno la sua efficacia".

"Sul fronte del welfare" ha concluso il segretario "chiediamo che il sistema della bilateralità del settore si arricchisca di una nuova opportunità: un fondo mutualistico a carico delle imprese che integri la NASPI per chi viene licenziato a due anni dalla pensione".

Pubblicato in Notizie

Dichiarazione del segretario nazionale della Uila-Uil, Guido Majrone

Con l'illustrazione delle richieste sindacali di Fai-Flai-Uila, contenute nella piattaforma unitaria inviata alle controparti nello scorso mese di maggio, si sono aperte oggi le trattative per il rinnovo del Ccnl del settore panificazione e affini che interessa 80.000 addetti e circa 40.000 aziende.

Ne da' notizia il segretario nazionale della Uila-Uil Guido Majrone che sottolinea il positivo clima nel quale si è aperto il confronto sindacale  e che ha già consentito di definire il percorso negoziale che si articolerà in due incontri tecnici, il 12 e 22 ottobre, e in una riunione plenaria fissata per il 4 novembre.

Pubblicato in Notizie

Dichiarazione del segretario generale della Uila-Uil, Stefano Mantegazza

"Ci auguriamo che sia fatta immediata chiarezza sull'ultimo drammatico caso che riguarderebbe la morte di un immigrato nelle campagne di Rignano Garganico e speriamo che questa ennesima tragedia di lavoro nero spinga il Governo ad agire con estrema urgenza, come stiamo chiedendo da tempo. Noi condividiamo pienamente le proposte avanzate dai Ministri Martina e Orlando, comprese quelle che abbiamo letto con attenzione dalle pagine di Repubblica, per la lotta a lavoro nero e caporalato, ma è necessario renderle immediatamente operative con un decreto legge".

Così Stefano Mantegazza, segretario generale Uila-Uil, in seguito alle ultime notizie relative ad un nuovo caso di sfruttamento in provincia di Foggia, lancia un appello al Governo ad intervenire tempestivamente per contrastare il fenomeno.

"Vorremmo che i buoni propositi dei ministri fossero integrati con le proposte che presenteremo, domani, alla riunione convocata presso il Mipaaf per illustrare il piano di azione del Governo sul tema" aggiunge Mantegazza.
"Sono alle porte la raccolta dell'uva e delle olive, gli ultimi due momenti dell'anno in cui centinaia di migliaia di braccianti agricoli saranno impegnati nel lavoro sui campi. E' dunque questa l'occasione per segnare un cambio di rotta e intervenire con attività concrete. La cartina di tornasole tra i buoni propositi e le azioni operative, infatti, si vedrà dallo strumento che il governo sceglierà di adottare: se si interverrà con un decreto le misure saranno immediatamente operative, mentre se si opterà per un disegno di legge sarà l'ennesimo segnale che i buoni propositi andranno in soffitta."

Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto

Oggi, alle 17.30, nella Sala dell'Antico Macello di Po, in via Matteo Pescatore 7 a Torino, la Fondazione Argentina Altobelli e l'Istituto Ismel presentano il volume del ricercatore ISMEL Enrico Miletto intitolato Sono stati anni eroici. La UIL TERRA e il sindacalismo riformista. Alla presentazione, oltre all'autore, parteciperanno il Segretario Generale UIL Piemonte Gianni Cortese, il Segretario Generale Nazionale UILA Stefano Mantegazza e il vice Presidente dell'Istituto Salvemini Marco Brunazzi. Modererà la direttrice dell'Istituto Ismel Marcella Filippa.

Pubblicato in Notizie

In allegato il documento che contiene l'ipotesi di piattaforma per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dell'Industria alimentare redatto da Flai Cgil, Fai Cisl e UILA Uil.

 

Pubblicato in Notizie
Mercoledì, 22 Aprile 2015 11:00

730 gratis agli iscritti UILA

Notizia importante. Il modello 730 sarà gratuito per tutti gli iscritti al sindacato agroalimentare UILA della provincia di Alessandria.

All'atto della compilazione della denuncia dei redditi 730/2015 in tutti gli uffici CAF UIL della provincia di Alessandria, gli iscritti UILA non pagheranno il costo della compilazione perchè le spese saranno a carico della UILA.

Chi non è ancora iscritto al sindacato UILA UIL può iscriversi per usufruire di questo importante servizio offerto dalla categoria.

Per info contattare il Segretario territoriale UILA Tiziano Crocco al seguente numero: 339 5043850

 

Pubblicato in Notizie

Comunicato stampa Fai-Flai-Uila

"Gli Esecutivi unitari di Fai, Flai e Uila, riunitisi oggi a Roma alle presenza di Luigi Sbarra, Commissario Fai Cisl, Stefania Crogi, Segretario Generale Flai Cgil e Stefano Mantegazza, Segretario Generale Uila Uil, hanno approvato l'Ipotesi di Piattaforma per il Rinnovo del Contratto Collettivo nazionale di lavoro dell'Industria Alimentare. Un comparto che conta circa 400.000 addetti, complessivamente 58.000 imprese e un fatturato che nel 2014 ha raggiunto 132 miliardi di Euro". Lo comunicano in una nota i sindacati di categoria.


"L'industria alimentare, pur nel contesto di crisi che tutti conosciamo, ha reagito meglio di altri settori manifatturieri e con segnali positivi a partire dall'export che, nel 2014, fa segnare una crescita del 3,1% rispetto al 2013. In tale contesto il rinnovo del CCNL può essere, proprio nell'anno dell'Expo, l'occasione per porre la cultura e la produzione alimentare italiana al centro delle politiche nazionali e continentali dello sviluppo. La contrattazione collettiva deve essere una opportunità per l'intera industria alimentare, per stimolare gli investimenti e creare nuovi e stabili posti di lavoro".


"Tra i punti qualificanti dell'Ipotesi di Piattaforma si evidenzia, in tema di relazioni sindacali, la richiesta di inserire nel CCNL un sistema permanente di formazione congiunta ed il coinvolgimento di tutti i lavoratori in programmi aziendali di formazione professionale. Inoltre, si ribadisce l'importanza di applicare il Contratto del settore alimentare a tutti i lavoratori della stessa filiera produttiva, prevedendo in caso di cambio di appalto, la garanzia della continuità occupazionale, assieme all'intera anzianità maturata".

"Per la Certificazione etica delle aziende – prosegue la nota - si chiede che le procedure di accreditamento siano affidate a soggetti ed organismi terzi, prevedendo la consultazione delle Rsu.
Sugli assetti contrattuali è essenziale la diffusione della contrattazione di secondo livello e l'estensione del diritto di assemblea nelle aziende con meno di 15 dipendenti. La piattaforma prevede, inoltre, l'istituzione di rappresentanti sindacali di bacino.


Si chiedono poi sistemi e percorsi che aiutino la stabilizzazione dei rapporti di lavoro. Importanti anche le richieste in merito ai tempi di conciliazione di vita e di lavoro con un riordino della regolazione contrattuale dei congedi parentali che preveda una loro fruibilità su base oraria; il congedo parentale fino ai 14 anni di vita dei figli; un giorno in più per la malattia del figlio e la retribuzione di almeno 2 giorni di permesso in caso di sua malattia. In materia di Welfare contrattuale si chiede la costituzione di un sistema mutualistico a carico delle imprese che garantisca, ai lavoratori licenziati a due anni dalla pensione, una integrazione adeguata a quanto previsto dalla NASPI.

Su ambiente di lavoro, igiene e sicurezza occorre regolare in via contrattuale comuni tutele e prerogative per quelle "comunità di sito", formate dai lavoratori alle dirette dipendenze dell'azienda e dai dipendenti di ditte terze, appartenenti ad altri settori produttivi e comparti contrattuali, che operano all'interno dell'azienda alimentare. A questi lavoratori va assicurato eguale accesso ai servizi aziendali (mensa, trasporto, ecc.) e l'istituzione degli Rls di sito.
Inoltre, per i nuovi assunti a tempo indeterminato, al fine di armonizzare e rafforzare i trattamenti, si chiede che si attivino modalità di maggiori tutele occupazionali.


Infine, ma non ultimo – concludono Fai, Flai e Uila - chiediamo un aumento salariale di 150 euro mensili, una richiesta che parte dalla convinzione che, nel rinnovato contesto economico, la politica e la dinamica retributiva debbano contribuire all'espansione della domanda interna e a stimolare la competitività delle imprese e la loro capacità di creare lavoro stabile e qualificato".
Nella stessa giornata, sono state approvate anche le Ipotesi di piattaforme per il rinnovo dei Ccnl della Cooperazione di trasformazione alimentare e della Panificazione.
Prossimo appuntamento, a Cervia, il 25 e 26 Maggio 2015, a conclusione del percorso di consultazione dei lavoratori nei singoli stabilimenti.

Pubblicato in Notizie

http://www.lavoroitalianoagroalimentare.eu/: è il link alla nuova versione telematica del "lavoro italiano agroalimentare", notiziario di informazione della Uila-Uil sul quale, da oggi, sarà possibile leggere, approfondire e discutere, giorno per giorno, gli argomenti del settore agroalimentare e non solo.
Il nuovo notiziario della Uila si adatta alle moderne esigenze di comunicazione veloce e si propone come uno strumento di lavoro e condivisione collettiva per l'organizzazione e per tutti i lavoratori.

L'obiettivo del giornale è, infatti, da un lato divulgare notizie che riguardino il lavoro, in particolare quello agricolo e alimentare, dando più in generale, risalto anche a news di carattere economico e, dall'altro, fare in modo che sia uno spazio per tutta la Uila, aperto al contributo di tutti.

In apertura del nuovo giornale on-line, l'editoriale del segretario generale Stefano Mantegazza che, riferendosi a questa nuova avventura editoriale, scrive: "è una sfida da far tremare le vene ai polsi, non ci sono più le barriere dei tempi di spedizione; ci siamo solo noi, tutti in presa diretta. Da qui, l'impegno rinnovato a dialogare con tutti".

Pubblicato in Notizie

La UILA è a disposizione per inoltrare le domande di disoccupazione agricola, valida per chi ha lavorato almeno 102 giornate in agricoltura nell'arco di tempo degli ultimi due anni.

Procurarsi carta d'identità, codice fiscale, IBAN per accredito sul conto corrente e l'ultimo listino

La UILA è presente in tutte le sedi UIL, per info e appuntamenti contattare Tiziano Crocco, Segretrio di categoria, al seguente numero: 339 5043850

Pubblicato in Notizie
Pagina 5 di 8

Sempre con voi

UIL Alessandria

© 2021. Tutti i diritti riservati.
Privacy Policy | Cookie Policy
Web by ModusOperandi

Search

No Internet Connection