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Il Tribunale di Alessandria ha condannato la Coopservizi Group FVG soc. coop. sociale a rimborsare quattro lavoratrici della casa di riposo Giuseppe Guazzone Di Passalacqua di Lobbi.

Alle lavoratrici, in fase di cambio di appalto avvenuto lo scorso gennaio, non era stato corrisposto il preavviso dovuto contrattualmente per licenziamento.

Le lavoratrici, seguite dalla UIL FPL di Alessandria e dagli avvocati Federico Giunti ed Erika Peruzzo, avevano fatto ingiunzione di pagamento per il mancato versamento del preavviso, poi la Coopservizi Group FVG soc. coop. sociale aveva fatto opposizione, ma la sentenza del giudice ha ora stabilito che le spettanze di preavviso sono dovute.

Giancarlo Moduzzi, responsabile Terzo Settore: “Questa sentenza, che rigetta le opposizioni, apre la strada a moltissime situazioni similari che si verificano visto che non sono previste deroghe in caso di riassunzione del lavoratore proprio a seguito del cambio di appalto ed è quindi dovuto l’importo richiesto per l’indennità sostitutiva del preavviso”.

Coopservizi Group FVG soc. coop. sociale è condannata anche a rimborsare le spese processuali.

La UIL FPL denuncia come ancora ad oggi, 28 giugno 2021, non siano stati pagati gli stipendi del personale delle RSA Platano di Alessandria e Acqui Terme.

Gli stipendi, che vanno pagati il 20 di ogni mese, sono ormai da diverso tempo soggetti a ritardi, prima di un paio di giorni poi sempre più gravi. Inutile ricordare che il mancato rispetto della regolare erogazione degli stipendi crea importanti disagi ai lavoratori che si trovano a dover far fronte, come tutti, a spese e scadenze spesso non prorogabili. 

E’ ingiusto che siano i lavoratori a pagare per colpe non loro.

Che la responsabilità sia della proprietà del Platano o della Cooperativa San Carlo a rimetterci tutti i mesi non possono essere i lavoratori che prestano regolare servizio nelle RSA.
Se la situazione non si dovesse risolvere una volta per tutte, saremo costretti ad intraprendere iniziative per tutelare e difendere il personale.

- Decreto Legge 22 marzo 2021 n.41 convertito con modificazioni  dalla Legge 21 maggio 2021, n.69 

- Decreto Legge 13 marzo 2021, n.30 convertito con modificazioni  dalla Legge 6 maggio 2021, n.61 

 

FOCUS NORME DI MAGGIORE INTERESSE DEGLI UTIMI ATTI PARLAMENTARI

  • FONDO PER I GENITORI SEPARATI
  • SOSTEGNO AI GENITORI CON FIGLI DISABILI
  • LAVORATORI FRAGILI
  • PROROGA RINNOVO CONTRATTI A TERMINE
  • INDENNITA’ LAVORATORI SOMMINISTRATI
  • RICOSTRUZIONE DI ISCHIA
  • MISURE PER L’ATTIVITA’ DIDATTICA ASSENZA GIUSTIFICATA PER IL VACCINO
  • CONGEDI E BONUS BABY SITTER

ISTITUZIONE FONDO PER GENITORI LAVORATORI SEPARATI O DIVORZIATI PER GARANTIRE LA CONTINUITÀ DI EROGAZIONE DELL’ASSEGNO DI MANTENIMENTO (ARTICOLO 12-BIS DL 41/2021 CONVERTITO DALLA LEGGE 69/2021) 

A CHI SPETTA?
Ai genitori lavoratori separati o divorziati che a causa dell’emergenza Covid-19 hanno cessato, ridotto o sospeso l’attività lavorativa. 

PER QUALE FINALITÀ? 
Per poter continuare ad erogare l’assegno di mantenimento. 

PER QUALE IMPORTO?
Per un importo massimo di 800€ mensili. 

COME SI ACCEDE A QUESTO FONDO?
Con Decreto del Presidente del Consiglio, da adottarsi entro sessanta giorni dal 21 maggio 2021, saranno definiti i criteri e le modalità per potervi accedere.

 

SOSTEGNO AI GENITORI CON FIGLI DISABILI (ARTICOLO 13-BIS DL 41/2021 CONVERTITO DALLA LEGGE 69/2021 CON CUI SI MODIFICA IL COMMA 365 DELLA LEGGE N.178 DEL 30 

DICEMBRE 2020) 

A CHI E’RIVOLTO?
Mentre nella legge di bilancio del 2021 si rivolgeva solo alle madri, con la modifica introdotta nel DL n.41/2021 la misura si rivolge oggi ad uno dei genitori disoccupati o 
monoreddito facenti parte di nuclei monoparentali con figli a carico aventi una disabilità riconosciuta in misura non inferiore al 60% 

A QUANTO AMMONTA IL SOSTEGNO ECONOMICO? 

La misura massima riconoscibile ammonta a 500€ mensili netti per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023. 

QUALI SONO LE MODALITA’ PER POTERVI ACCEDERE?

Si è in attesa di un apposito Decreto del Ministro del lavoro e delle Politiche Sociali, da adottarsi di concerto con il Ministro dell’Economia e Finanze, che disciplini la platea degli aventi diritto e le modalità di accesso.

MISURE A SOSTEGNO DEI LAVORATORI IN CONDIZIONE DI FRAGILITÀ (ARTICOLO 15 DL 41/2021 CONVERTITO DALLA LEGGE 69/2021 CON CUI SI MODIFICA L’ARTICOLO 26 DEL DL 18/2020) CHE NOVITA’ INTRODUCE LA MODIFICA DELL’ARTICOLO 26 DEL DECRETO LEGGE 18/2020?

CHE NOVITÀ INTRODUCE LA MODIFICA DELL’ARTICOLO?

Sono essenzialmente due e riguardano i dipendenti pubblici e privati: 

1. Per i lavoratori fragili si individua il 30 giugno 2021 come data ultima per poter svolgere, di norma, la prestazione lavorativa in modalità agile anche attraverso l’adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento o lo svolgimento di specifica attività di formazione professionale anche da remoto; 

2. Si proroga al 30 giugno 2021 l’equiparazione al ricovero ospedaliero dei periodi di assenza dal lavoro dei dipendenti fragili per i quali la prestazione non possa essere resa in modalità agile;

-In quest’ultimo caso si è specificato che i periodi di assenza dal servizio non sono computabili ai fini del periodo di comporto a decorrere dal 17 marzo 2020. 

COSA SI INTENDE PER LAVORATORI FRAGILI? 

Sono lavoratori pubblici e privati in possesso di certificazione rilasciata dai competenti organi medico-legali, nonché dal medico di assistenza primaria,attestante una condizione di rischio: 

  • derivante da immunodepressione 
  • da esiti da patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita 
  • i lavoratori in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità ai sensi dell’art.3 comma 3 legge 104 del 5 febbraio 1992.

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PROROGA O RINNOVO DI CONTRATTI A TERMINE (ARTICOLO 17 DL 41/2021 CONVERTITO DALLA LEGGE 69/2021) 

COSA PREVEDE?

Prevede che In conseguenza dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, in deroga all’articolo 21 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 e fino al 31 dicembre 2021, ferma restando la durata massima complessiva di ventiquattro mesi, è possibile rinnovare o prorogare per un periodo massimo di dodici mesi e per una sola volta i contratti di lavoro subordinato a tempo determinato, anche in assenza delle condizioni di cui all’articolo 19, comma 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81.

INDENNITÀ COVID-19 PER I LAVORATORI IN SOMMINISTRAZIONE DEL COMPARTO SANITÀ (ARTICOLO 18 DL 41/2021 CONVERTITO DALLA LEGGE 69/2021) 

A CHI E’ RIVOLTO?

Ai lavoratori in somministrazione del comparto Sanità 

È SEMPRE RICONOSCIUTA? 

No. È strettamente correlata all’emergenza epidemiologica.

E’ PREVISTA UNA QUANTIFICAZIONE ECONOMICA?

No. È stato solo previsto un tetto generale di 8 milioni di euro. 

COME AVVERRA’ LA DISTRIBUZIONE?

Sarà definito con apposito Decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze e con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali. 

QUANDO E’PREVISTO IL DECRETO?

Entro 60 giorni dal 21 maggio 2021 

 

ASSUNZIONI DI PERSONALE ADDETTO ALLA RICOSTRUZIONE DI ISCHIA (ARTICOLO 30-TER DL 41/2021 CONVERTITO DALLA LEGGE 69/2021) 

A COSA È FINALIZZATO? 

A garantire l’operatività degli uffici amministrativi addetti alla ricostruzione dei comuni di Forio, Lacco Ameno e di Casamicciola Terme, interessati dagli eventi sismici del 21 agosto 2017. 

IN COSA CONSISTE?

Autorizza i tre Comuni ad assumere con contratto a tempo determinato rispettivamente 2,4 e 8 unità per l’anno 2021 in deroga ai vincoli assunzionali.

MISURE PER FAVORIRE L’ATTIVITÀ DIDATTICA E PER IL RECUPERO DELLE COMPETENZE E DELLA SOCIALITÀ DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI NELL’EMERGENZA DA COVID-19 (ARTICOLO 31 DL 41/2021 CONVERTITO DALLA LEGGE 69/2021) 

CHE NOVITÀ INTRODUCE L’ARTICOLO 31 DEL DECRETO LEGGE 41 DEL 2021 COSÌ COME RISCRITTO DURANTE LA CONVERSIONE IN LEGGE? 

Amplia la sfera dei lavoratori del mondo della scuola per i quali l’assenza è giustificata dal lavoro per la somministrazione del vaccino contro il Covid-19 ricomprendendo il personale docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario anche delle istituzioni scolastiche ed educative comunali, paritarie e del sistema integrato di educazione ed istruzione dalla nascita fino ai sei anni.

LAVORO AGILE, CONGEDI PER GENITORI E BONUS BABY-SITTING (ARTICOLO 2 DL 30/2021 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 61/2021) 

QUALI NOVITÀ INTRODUCE L’ARTICOLO 2 PER I NOSTRI AMBITI DI COMPETENZA?

Essenzialmente tre: 

1. Amplia la sfera di utilizzo del bonus baby-sitting, o in alternativa per l’iscrizione dei figli ai centri estivi alla Polizia Locale ed agli appartenenti alle categorie degli esercenti delle professioni sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori sociosanitari; 

2.Introduce il diritto anche per il lavoratore pubblico con almeno un figlio incondizioni di disabilità grave riconosciuta ai sensi della legge 5 febbraio 1992,n. 104 o figli con bisogni educativi speciali (BES), di rendere la prestazione lavorativa in modalità agile fino al 30 giugno 2021. 

3. Porta a 16 anni il limite di età del figlio per il quale il genitore può chiedere di rendere la prestazione di lavoro in modalità agile in caso di sospensione dell’attività didattica o educativa del figlio, infezione da SARS-COV-2 del figlio e quarantena del figlio disposta dal Dipartimento di prevenzione della ASL territorialmente competente a seguito di contatto ovunque avvenuto. 

 

IN QUALI CASI SI PUÒ FRUIRE DEL BONUS BABY-SITTING? 

-Per la durata dell’eventuale sospensione dell’attività didattica o educativa del figlio; 

-Alla durata dell’infezione da SARS-COV-2 del figlio; 

-Alla durata della quarantena del figlio disposta dal Dipartimento di prevenzione della ASL territorialmente competente a seguito di contatto ovunque avvenuto. 

E’ PREVISTO UN LIMITE DI ETA’ DEL FIGLIO?

Si. Si può utilizzare il bonus per i figli minori di anni 14 

I FIGLI DEVONO ESSERE CONVIVENTI? Si.

 

IN QUALI CASI SI Può FRUIRE DEL BONUS PER LA COMPROVATA ISCRIZIONE AI CENTRI ESTIVI IN ALTERNATIVA AL BONUS BABY SITTER?

Dal tenore della norma sembrerebbero non esserci vincoli particolari come per il bonus baby-sitting. La fruizione del bonus parrebbe vincolata solo all’appartenenza ad una delle categorie di lavoratori menzionati (Polizia Locale ed appartenenti agli esercenti delle professioni sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori sociosanitari). 

Per maggior sicurezza, si resta in attesa della Circolare esplicativa dell'INPS. 

 

MA L’ALTERNATIVA AL BONUS BABY-SITTING È SOLO PER I CENTRI ESTIVI? 

No. È fruibile per centri estivi, per i servizi integrativi per l'infanzia di cui all’articolo 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, per i servizi socioeducativi territoriali, per i centri con funzione educativa e ricreativa e per i servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia.

A seguito di quanto letto in merito alla proclamazione dello stato di agitazione del personale della Rsa Capra di Spinetta Marengo, gestita dalla Sereni Orizzonti SpA e proclamato dal sindacato indipendente CSE, come UIL FPL vogliamo fare alcune importanti precisazioni.

La decisione non rappresenta tutti i lavoratori, anche molti iscritti al CSE infatti si sono dissociati. Inoltre la struttura è allo stremo dopo oltre un anno di pandemia vissuta in prima linea specie dal personale delle RSA che non si è mai tirato indietro, ma ha continuato a gestire con passione e professionalità gli ospiti.

A questa situazione di straordinaria emergenza si unisce inoltre un caos ai vertici: il direttore è andato in pensione e il sostituto ha fatto una diversa scelta di vita che non vuol dire caos in struttura. Lo scorso anno, nel 2020, era stato già proclamato lo stato di agitazione sempre da parte del sindacato autonomo CSE. Ricordiamo inoltre che nella struttura vige, negli ultimi anni, la mancata applicazione del CCNL: il sindacato CSE non è, infatti, firmatario del contratto nazionale di lavoro della categoria, ma ha sottoscritto solo contratti pirata insieme ad altri sindacati autonomi non rappresentativi che non hanno fatto altro se non togliere diritti ai lavoratori, come è accaduto ai dipendenti della struttura Orchidea di Cabanette.

In un momento così delicato parlare male della struttura e quindi generare problematiche relative all’inserimento di nuovi ospiti è delirante e non corrisponde al vero. Parlare male della gestione di una struttura funzionante ha già causato problemi, come il mancato ingresso di due nuovi ospiti. Sappiamo che in tutto il Piemonte il problema è ad oggi e già da mesi, non vedere l’arrivo di nuove entrate e questo grava a lungo andare proprio sul personale che invece va tutelato.

Il comunicato diffuso dal CSE non è veritiero e non rispecchia la reale situazione della struttura. Per CSE l’obiettivo è dunque portare alla chiusura la struttura?

 

Giancarlo Moduzzi,

responsabile Terzo Settore UIL FPL Alessandria

La RSU ASL AL e le OO.SS. firmatarie del CCNL hanno appreso, durante l'incontro sindacale del 11 gennaio, che l'ASL AL non ha completato le assunzioni di personale sanitario, tecnico ed amministrativo, per le quali era prevista l'attivazione nell'accordo siglato in data 2 dicembre scorso, determinando problemi nella corretta copertura di turni e servizi.

Con l'accordo del 2/12/2020 tra l'Asl Al e le OOSS era presente altresì la copertura di servizi mediante l'utilizzo di prestazioni aggiuntive per nr.  6000 ore per infermieri e 3000 ore per il personale OSS per sopperire alle assenze di personale sino al 31 gennaio e, sempre nell'incontro del 11/01/2021, si è scoperto che tali ore sono già finite al 31 dicembre, senza alcuna comunicazione, e non sappiamo come coprire le assenze urgenti e improvvise.

Cosa comunichiamo ai lavoratori che nel mese di gennaio hanno effettuato ed effettuano doppi e tripli turni?  Verranno pagati?  In che modalità?

Per quanto sopra annunciamo che, se nei prossimi giorni non verrà invertita la rotta con un effettivo riscontro alle nostre richieste di assunzioni ed implementazione degli organici, già previste nell'accordo tra OOSS e ASL AL, saremo pronti a mobilitarci a salvaguardia dei lavoratori e dei cittadini.

Pubblicato in Comunicati Stampa

Le OO.SS. FP CGIL, CISL FP, UIL FPL, FIALS E NURSING UP e la maggioranza della RSU ASL AL, denunciano la gravissima carenza di personale del comparto sanità presso i presidi ospedalieri e i servizi territoriali dell'ASL AL, ormai assolutamente insufficiente per far fronte alla seconda ondata di pandemia oltre che all'attività ordinaria, chiedendo immediate assunzioni di infermieri e Operatori Socio Sanitari.
Denunciano altresì il rischio per la tenuta psicofisica dei professionisti impegnati a fronteggiare la prima ondata di pandemia marzo-giugno 2020, che si ritrovano impegnati in questa seconda fase con risorse umane numericamente inferiori a quelle della prima; a tal proposito è stato chiesto all'Asl di conoscere la dotazione organica complessiva e suddivisa per reparto e gli accorgimenti che intendono mettere in atto per contrastare queste gravi criticità.
Per quanto sopra annunciamo che, se nei prossimi giorni non verrà invertita la rotta con un effettivo riscontro alle nostre richieste di assunzioni straordinarie ed implementazione degli organici, siamo pronti a mobilitarci a salvaguardia dei lavoratori e dei cittadini.


FP CGIL -  CISL FP - UIL FPL - FIALS - NURSING UP

SE LA REGIONE NON PROVVEDERA' NELLE PROSSIME ORE AD UNA MASSICCIA ASSUNZIONE DI PERSONALE SANITARIO, TECNICO SANITARIO E DI SUPPORT SIAMO PRONTI A MOBILITARCI

In questi ultime settimane abbiamo assistito ad una serie di gravi carenze programmatiche da parte della Regione in merito al contrasto dell'emergenza Covid e la messa in sicurezza di tutto il personale del Servizio Sanitario Regionale.
Tra le varie spiccano certamente:
- la mancata attivazione dei Covid Hospital e la tardiva e in alcuni casi discutibile riorganizzazione della Rete Ospedaliera mediante la riconversione di 16 Presidi Ospedalieri del territorio piemontese;
- il mancato potenziamento del territorio e dell'assistenza infermieristica domiciliare;
- la tardiva esecuzione dei tamponi per il personale delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere del Piemonte, che ha determinato l'incompleta mappatura degli organici (che ad oggi si stima che i dipendenti contagiati superino il migliaio di unità) e il previdibile collasso dei laboratori analisi ospedalieri che hanno dovuto far fronte ad afflussi abnormi di utenti al di sopra della capacità di risposta;
- l'assenza di garanzia per tutto il personale della distribuzione delle mascherine FFP2.
Oltre tutto ciò, dobbiamo constatare con assoluto disappunto che di fronte ad una emergenza sanitaria che sta travolgendo il nostro territorio come tutto il Paese, la Regione abbia dato indicazioni
alle Aziende Sanitarie di "redistribuire ed impiegare per le attività ospedaliere, territoriali e di prevenzione connesse al trattamento ed al contenimento dell'epidemia Covid" il personale "liberato
dalle attività ordinarie", piuttosto che intervenire con un provvedimento d'urgenza per l'assunzione straordinaria di personale sanitario, tecnico sanitario e di supporto.
E' del tutto evidente che servono immediatamente assunzioni a tempo indeterminato, in numero adeguato, che garantiscano non solo la copertura del turn over ma anche l'aumento e il
rafforzamento strutturale delle dotazioni organiche.
Infine, troviamo incomprensibile, da parte della Regione, l'avvio di bandi di assunzione per Tempi Determinati della sola durata di 12 mesi quando, a rigor di logica, prolungare la durata contrattuale fino a 36 mesi consentirebbe una risposta in termini di candidature maggiormente apprezzabile poiché più attrattiva dando luogo alla possibilità futura di avviare un percorso di stabilizzazione.
Avevamo segnalato tutto questo già in primavera, con larghissimo anticipo rispetto alla drammatica seconda ondata pandemica. Memore degli enormi sforzi e sacrifici fatti dal personale sanitario
durante la prima ondata, la Regione Piemonte poteva fare molto per potenziare la capacità di risposta a questa nuova emergenza garantendo quel bene collettivo primario che è la salute e la sicurezza di chi lavora per garantirla a tutti.
Avremmo sperato di non dover denunciare, nuovamente, gli stessi gravi fattori di rischio per il personale già denunciati a marzo e la stessa sostanziale inerzia condita, questa volta, da incapacità
previsionale della Regione Piemonte.
Per tutto quanto sopra annunciamo che, se nei prossimi giorni non verrà invertita la rotta e la Regione non darà un effettivo riscontro alle nostre richieste di assunzioni straordinarie, siamo pronti a
mobilitarci a salvaguardia delle lavoratrici e lavoratori del Servizio Sanitario Regionale.


Torino 4 novembre 2020.


FP CGIL PIEMONTE CISL FP PIEMONTE UIL FPL PIEMONTE
Massimo ESPOSTO Alessandro BERTAINA Roberto SCASSA
FP CGIL MEDICI e DIRIGENTI SSN CISL MEDICI UIL FPL MEDICI
Paolo NUCCIO Germano GIORDANO Emiliano MAZZOLI

Titolo corso in FAD: Coronavirus COVID-19: prevenzione, gestione, assistenza, salute mentale e responsabilità del professionista sanitario.
Corso di formazione a distanza - tipologia formativa: autoapprendimento senza tutoraggio
Questa attività e stata predisposta, in accordo con le regole indicate dalla Commissione Nazionale ECM, da Associazione O.P.E.S. in collaborazione con Elearnit.
Associazione O.P.E.S. è accreditata dalla Commissione Nazionale ECM (numero di accreditamento: 267; a fornire programmi di formazione continua per tutte le professioni.
Associazione O.P.E.S. si assume la responsabilità per i contenuti, la qualità e la correttezza etica di questa attività ECM.

Il programma è stato accreditato dal provider con il codice evento: 267-295488
Data di attivazione: 08-05-2020
Data di scadenza: 31-12-2020
L'attività avviene senza la partecipazione di uno sponsor commerciale.
Professione/i e disciplina/e alle quali è rivolto il corso:
TUTTE LE PROFESSIONI e specificare quali
Durata prevista dell'attività formativa: 30 ore
Numero di crediti assegnati al programma FAD una volta superato il test di apprendimento: 31.5
Costo: per iscritti UIL FPL gratuito

Metodologia del corso e mezzo/i tecnologico/i per la fruizione del corso: FAD (formazione a distanza) in modalità autoapprendimento senza tutoraggio didattico con i formati, i supporti, gli
strumenti e i servizi indicati ed erogati dalla piattaforma LMS Scorm "Associazione O.P.E.S. ".
Procedura per sottoscrivere la partecipazione
Il partecipante troverà le informazioni su come registrarsi sulla piattaforma e attivare i corsi sulla pagin a http://www.opesformazione.it 

PROVIDER ECM NAZIONALE NR.267
Indicazioni di massima sulle procedure di valutazione e certificazione.
• Test di verifica dell'apprendimento: il test è costituito da un questionario a risposta quadrupla, di cui una sola corretta, riguardante le principali tematiche trattate in tutti i moduli
costituenti il corso. Per superare il test, è necessario rispondere correttamente ad almeno il 80% delle domande. Il partecipante che non riesca a superare il test potrà ripeterlo; ogni
volta la sequenza delle domande e delle risposte varierà rispetto ai tentativi precedenti (randomizzazione casuale).
• Rilascio dell'attestazione di attribuzione dei crediti ECM: un certificato di frequenza scaricabile in formato PDF sarà automaticamente disponibile per tutti gli utenti che abbiano
completato il corso con il superamento del test di verifica dell'apprendimento. Gli utenti che ne abbiano diritto (ovvero partecipanti che abbiano completato la scheda anagrafica, che appartengano alle professioni e discipline per le quali il corso è stato accreditato e che abbiano completato il corso con il superamento del test di verifica dell'apprendimento e con
la compilazione della scheda di valutazione della qualità percepita) potranno visualizzare, scaricare e stampare l'attestazione di attribuzione dei crediti ECM in formato PDF.
Obiettivi didattico-formativi del programma Percorso formativo finalizzato a diffondere indicazioni per la prevenzione e controllo di COVID-19 e informazioni univoche sull'uso dei DPI in relazione al
rischio clinico e la gestione del malato COVID-19 accertato o sospetto. Inoltre, verranno analizzate e corrette procedure e protocolli da attuare per evitare il rischio del contagio nelle varie unità
operative sia in ambito assistenziale che tecnico, tra cui anche il percorso materno-infantile.
Infine, verranno analizzati nel dettaglio le possibili modifiche in materia di sicurezza sul al lavoro e la responsabilità del professionista sanitario in ambito professionale, civile e penale.
COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI ACQUISITE: TEMATICHE SPECIALI DEL SSN E SSR ED A CARATTERE URGENTE E/O STRAORDINARIO INDIVIDUATE DALLA COMMISSIONALE
NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA E DALLE REGIONI/PROVINCE AUTONOME PER FAR FRONTE A SPECIFICHE EMERGENZE SANITARIE CON ACQUISIZIONE DI NOZIONI DI
TECNICO-PROFESSIONALI (20)
COMPETENZE DI PROCESSO ACQUISITE: TEMATICHE SPECIALI DEL SSN E SSR ED A CARATTERE URGENTE E/O STRAORDINARIO INDIVIDUATE DALLA COMMISSIONALE NAZIONALE PER LA
FORMAZIONE CONTINUA E DALLE REGIONI/PROVINCE AUTONOME PER FAR FRONTE A SPECIFICHE EMERGENZE SANITARIE CON ACQUISIZIONE DI NOZIONI DI PROCESSO (32)
COMPETENZE DI SISTEMA ACQUISITE: TEMATICHE SPECIALI DEL SSN E SSR ED A CARATTERE URGENTE E/O STRAORDINARIO INDIVIDUATE DALLA COMMISSIONALE NAZIONALE PER LA
FORMAZIONE CONTINUA E DALLE REGIONI/PROVINCE AUTONOME PER FAR FRONTE A SPECIFICHE EMERGENZE SANITARIE CON ACQUISIZIONE DI NOZIONI DI SISTEMA (33)
PREREQUISITI COGNITIVI NESSUNO.


Tipologia di hardware e software necessaria per l'utilizzazione.
Il corso FAD è sviluppato con la tecnologia Adobe Flash per garantire la massima compatibilità di
utilizzo online.

PROVIDER ECM NAZIONALE NR.267
Il prodotto è sviluppato per funzionare su un PC con le seguenti caratteristiche minime:
• Pentium IV 2.5 GHz
• 1 Gb RAM
• Scheda video SVGA risoluzione 1024x768 o superiore
• Scheda audio 16-bit
• Altoparlanti o cuffie
• Windows 2000, XP, Vista, Windows 7
• Mozilla Firefox, ultima versione scaricabile gratuitamente al seguente
link: www.mozilla.org/it/firefox/new
• Plug-in Adobe Flash Player 8 o superiore
• Connessione a Internet in banda larga
Programma del corso:


Parte Infettivologa
A cura Ilaria Uccella


- La prevenzione e il controllo delle infezioni IPC (Infection prevention and control IPC)
- Coronavirus e sindrome respiratoria acuta (COVID-19, MERS e SARS)
- Precauzioni, controllo e trasmissione secondo le raccomandazioni specifiche per il COVID
- Corretta igiene delle mani, delle vie respiratorie e dispositivi di protezione individuali (DPI)
- Disinfezione e decontaminazione secondo protocolli
- Triage e ricovero per pazienti con infezioni respiratorie acute
- Isolamento e assistenza domiciliare per casi lievi di COVID-19 e contatti stretti.


Parte Terapia Intensiva
A cura di Emiliano Petrucci
- Il pz con sars-cov2
- Gestione delle vie aeree
- Strategie di ventilazione - strategie di ossigenazione
- Il weaning
- La gestione post-critica


Parte Infermieristica e competenze avanzate (prima parte)
A cura di Rosa Silvia Fortunato
a) Il percorso formativo si struttura in 6 unità didattiche:
1 – Parliamo del Coronavirus
2 – Precauzioni Raccomandate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità per la Prevenzione di
COVID-19
3 – Vestizione Livello 2 (Precauzioni da Contatto e Droplets)
4 – Svestizione Livello 2 (Precauzioni da Contatto e Droplets)
5 – Vestizione Livello 3 (Precauzioni durante Manovre che Generano Aerosol)
6 – Svestizione Livello 3 (Precauzioni durante Manovre che Generano Aerosol)
b) Gestione del malato covid-19 accertato o sospetto
Premessa: Uso razionale dei dispositivi di protezione individuale per la malattia da coronavirus
2019 (COVID-19) (WHO, 27 febbraio 2020)

PROVIDER ECM NAZIONALE NR.267
- Suggerimenti per l'impostazione della terapia
- Gestione dei dispositivi
- Trattamenti riabilitativi
- Organizzazione dell'assistenza infermieristica
- Sanificazione dell'unità del paziente
- Pulizie
- Gestione degli effetti letterecci
- Indicazioni per i rifiuti
- Indicazioni per il vitto
- Trasporti
- Indicazioni per la gestione della salma
- Percorso paziente
- Indicazioni per l'utilizzo dei DPI in relazione al contesto di lavoro
- Utilizzo dei dispositivi di protezione nell'approccio al paziente con COVID-19 sospetto o accertato - VESTIZIONE
- Utilizzo dei dispositivi di protezione nell'approccio al paziente con COVID-19 sospetto o accertato - SVESTIZIONE 1
- Utilizzo dei dispositivi di protezione nell'approccio al paziente con COVID-19 sospetto o accertato - SVESTIZIONE 2

Parte Infermieristica e competenze avanzate (seconda parte)
A cura di Alfonso Piano
- Gestione infermieristica sulla ventilazione non invasiva (NIV) e altiflussi (con cannule nasali
e casco)
- Eco torace per valutare impegno interstiziale.
Parte Materno-Infantile
A cura di Giovanni Rosa
1.Indicazioni attualmente disponibili sulla prevenzione della trasmissione materno-infantile
2.Linee di indirizzo per la predisposizione all'Emergenza Covid-19 in Area Ostetrico-Neonatologica
3.Indicazioni per la gestione madre-neonato in periodo perinatale e post-natale
4.Allattamento e Covid 19: Indicazioni della SIN sulla gestione di madre e neonato in corso di
epidemia di SARS-CoV-2


Parte Tecnico di radiologia
A cura di Patrizio Frezza
1 Importanza della diagnostica per immagini nella pandemia SARS COV 2
2 Ruolo del TSRM
3 Metodiche sul campo in emergenza SARS Cov 2
3.1 Rx torace nei reparti covid
3.2 Rx torace nei reparti misti covid – non covid
3.3 TC torace con o senza mdc in sala covid dedicata
3.4 TC torace con o senza mdc in sala mista covid – non covid

PROVIDER ECM NAZIONALE NR.267


Parte Tecnico di laboratorio
A cura di Sara Cardinali
- Nuovo coronavirus caratteristiche generali (famiglia di appartenenza, dimensioni etc.)
- Dispositivi per eseguire le analisi di laboratorio su covid-19 e come utilizzarli
- Test gold standard per rilevazione di presenza di covid-19
- Diagnostica molecolare vs test sierologico vantaggi e svantaggi
- Covid-19 e fake news


Parte Psicologica
A cura di Emiliano Lambiase – ITCI
- COVID19 e impatto sulla salute mentale nella popolazione generale
- COVID19 e impatto sulla salute mentale negli operatori sanitari
- COVID19 e impatto sulla salute mentale nei sopravvissuti alla terapia intensiva e nei
parenti delle vittime
- COVID19 e supporto psicosociale: la terapia cognitivo-interpersonale in videochiamata
- COVID19 e supporto psicosociale: gruppi di sostegno per operatori su piattaforme on line
A cura di Santina Calì
Mindfulness: una guida per la gestione delle emozioni ai tempi di Covid-19
- Definizione e caratteristiche della Mindfulness
- Pratiche formali e pratiche informali
- Suggerimenti per la pratica


Esercizi esperienziali:
- Meditazione per lasciare andare l'ansia
- Meditazione per gestire la rabbia
- Meditazione di self-compassion per superare il senso di solitudine
- Conseguenze negative per tutta la popolazione
- Studi generali sull'isolamento sociale
- Conseguenze negative per il personale sanitario
- Riflessioni conclusive


Parte Medicina del lavoro
A cura di Pietro Ferraro
- D. Lgs 81/08 Titolo X Rischio Biologico
- Protocollo Condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento
della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro
- Il ruolo del medico competente nella tutela dei lavoratori esposti a Rischio Biologico
- I Dispositivi di Protezione Individuale: La Protezione delle vie respiratorie
- Organo di Vigilanza e DPI
- La Denuncia di Malattia-Infortunio per infezione da nuovo coronavirus


Parte responsabilità professionale:
A cura di Simone Selvaggio
- Coronavirus e responsabilità professionale del professionista sanitario
- Nuove direttive in materia di malattia, infortunio per COVID-19

PROVIDER ECM NAZIONALE NR.267
Responsabile scientifico e docenti:
§ Dott.ssa R.S. Fortunato – Infermiera - Processo di Prevenzione e Controllo infezioni
correlate all'assistenza – UA Igiene e Controllo infezioni, Azienda USL di Bologna e IRCCS
come consulente, docente e tutor esperta di infezioni correlate all'assistenza (2015) -
Direzione Dipartimento Salute Mentale, - c/o azienda USL di Bologna e IRC.
§ Dott. Emiliano Petrucci – Medico - Specializzazione Anestesia e Rianimazione – Ospedale
SS Filippo e Nicola Avezzano.
§ Dott. Ilaria Uccella – Dirigente Medico Infettivologo "ex I livello" - UOC Malattie Infettive ASL
Frosinone - Referente di Reparto UOC Malattie Infettive per la gestione delle nuove infezioni
da HIV/AIDS - Referente aziendale per il Centro di Riferimento Regionale per l'infezione da
HIV-AIDS dell'INMI L. Spallanzani di Roma, per la notifica di casi di infezione HIV/AIDS
rilevati presso la UOSD – AIDS di Frosinone.
Docenti:
§ Dott.ssa Santina Calì - Laurea magistrale in Psicologia clinica e di comunità - Psicoterapeuta
Cognitivo-Comportamentale
§ Dott.ssa Sara Cardinali – Tecnico di Laboratorio Biomedico – Laurea Magistrale in Scienze
delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche – Fondazione Policlinico Gemelli
§ Dott. Pietro Ferraro – Medico - Specializzazione Medicina del Lavoro - Dirigente Medico
Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro Spesal Dipartimento di Prevenzione
ASL Foggia
§ Dott. Patrizio Frezza - Tecnico sanitario di radiologia medica (TSRM) – Presidio Columbus
(Covid-2 Hospital)
§ Dott. Emiliano Lambiase – Psicoterapeuta – Psicologo - Coordinatore Istituto di Terapia
Cognitivo-Interpersonale
§ Dott. Alfonso Piano – Infermiere - Master Nursing degli Accessi Venosi - Master in Area
Critica – DEA Fondazione Policlinico Gemelli
§ Dott. Giovanni Rosa – Infermiere Terapia Intensiva Neonatale Osp. S.M. Goretti - Master in Coordinamento delle Professioni Sanitarie
§ Dott. Simone Selvaggio – Infermiere – Laurea Magistrale in Giurisprudenza - Master in Infermieristica ed Ostetricia Legale e Forense e Master in Coordinamento delle Professioni
Sanitarie

PROVIDER ECM NAZIONALE NR.267
Supporto tecnico funzionale:
Associazione O.P.E.S.
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Responsabile Formazione
Simone Selvaggio
Per info didattiche: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Segreteria ECM Organizzativa
Nadia Marrella
Via San Crescenziano, 25 - 00199 Roma
tel. 06 86508509; fax 06 86508535
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Piattaforma FAD:
www.fad.uilfpl.org

Le rappresentanze sindacali CISL FP, UIL FPL, FIALS e NURSING UP dell'ASL AL esprimono solidarietà e apprezzamento verso gli operatori sanitari che con abnegazione e senso del dovere quotidianamente sono in prima linea a fronteggiare e lottare per arginare la diffusione del COVID-19, lavorando in condizioni che mettono a rischio e pericolo la propria salute e quella delle persone a loro vicine.
Attualmente nella maggior parte delle strutture ospedaliere e dei serivi sul territorio gli operatori sanitari operano in condizioni critiche essendo scarse le dotazioni di DPI necessari a fronteggiare e arginare la diffusione del virus.
E' semplicemente ridicolo che di fronte ad una emergenza sanitaria di portata nazionale coloro che devono assicurare assistenza sanitaria sono i primi a non essere tutelati! Nei servizi sanitari gli stessi operatori rischiano di essere infettati e infettare a loro volta, non devono essere posti limiti all'utilizzo dei DPI
Non esistono eroi ma professionisti che hanno bisogno di essere tutelati e che, in questo momento di emergenza e di carenza del personale sanitario, non ci possiamo permettere di perderli perché infettati a causa della scarsità o mancanza di DPI.
Per quanto sopra si sollecitano le SS.LL. nel voler provvedere al più presto a garantire la salute di tutti gli operatori impegnati contro l'emergenza del COVID-19, affinchè si provveda a mettere in sicurezza il lavoro degli operatori sanitari, tecnici ed amministrativi che operano nelle strutture dell'ASL AL.
Si richiede altresì di informare preventivamente la RSU rispetto al numero di assunzioni straordinarie che verranno effettuate, sia per il comparto che per la dirigenza medica.
In attesa di un sollecito riscontro si porgono cordiali saluti.

CISL FP UIL FPL FIALS NURSING UP Alessandria

Tutti gli scritti alla UIL FPL interessati a partecipare al bando di concorso per OSS presso l'ASL AL la cui iscrizione è possibile a questo link: https://aslal.iscrizioneconcorsi.it (scadenza il 1° marzo) possono partecipare al corso di formazione preparatorio della durata di 6 incontri che partirà circa a metà febbraio.
Chi fosse interessato può contattare la Segreteria UIL FPL al numero 0131 287731, la stessa potrà aiutarvi nella compilazione del bando sul sito dell'ASL portando la documentazione allegata che potete scaricare e presente qui sotto. La Segreteria riceve su appuntamento.

 

DOCUMENTAZIONE ISCRIZIONE CONCORSO O.S.S.

1.    SCHEDA COMPILATA CON I DATI PERSONALI (NOME, COGNOME, RESIDENZA-DOMICILIO, RECAPITO TELEFONICO, EMAIL)

2.    CITTADINANZA

3.    COMUNE DI ISCRIZIONE LISTE ELETTORALI

4.    CONDANNE PENALI

5.    COPIA CARTA D'DENTITA

6.    COPIA CODICE FISCALE

7.    COPIA DIPLOMA MEDIA INFERIORE (ANNO CONSEGUIMENTO, NOME E INDIRIZZO SCUOLA, ATTESTATO)

8.    COPIA DIPLOMA MEDIA SUPERIORE – SE POSSEDUTO - (ANNO CONSEGUIMENTO, NOME E INDIRIZZO SCUOLA, ATTESTATO, VOTAZIONE)

9.    COPIA LAUREA UNIVERSITARIA – SE POSSEDUTA - (ANNO CONSEGUIMENTO, NOME E INDIRIZZO SCUOLA, ATTESTATO, VOTAZIONE)

10. COPIA DIPLOMA OPERATORE SOCIO SANITARIO (ANNO CONSEGUIMENTO, NOME E INDIRIZZO SCUOLA, ATTESTATO)

11. COPIA ALTRI DIPLOMI – SE POSSEDUTI - (ANNO CONSEGUIMENTO, NOME E INDIRIZZO SCUOLA, ATTESTATO)

12. CURRICULUM VITAE O ESPERIENZE LAVORATIVE – TUTTE - (NOME, INDIRIZZO E NUMERO TELEFONICO AZIENDA, MANSIONE, DESCRIZIONE ATTIVITA' SVOLTA, DATA ASSUNZIONE E DATA FINE RAPPORTO, NUMERO DI ORE CONTRATTUALI)

13. PERCENTUALE DI DISABILITA' – SE IN POSSESSO - (COPIA DI TUTTA LA DOCUMENTAZIONE IN POSSESSO)

14. LIMITAZIONI (COPIA DI TUTTA LA DOCUMENTAZIONE IN POSSESO)

Più scheda anagrafica allegata.

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