Visualizza articoli per tag: uil

In allegato le immagini dello sciopero di quest'oggi e il nutrito presidio davanti allo stabilimento di Novi Ligure.

Alle 10 è previsto l'incontro con il sindaco di Novi Ligure.

Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto
Domenica, 06 Luglio 2014 09:33

Domani sciopero ll'Ilva di Novi Ligure

Domani mattina, lunedì 7 luglio, i lavoratori dell'Ilva di Novi Ligure incroceranno le braccia per otto ore.

Come annunciato già gli scorsi giorni, benchè la manifestazione romana inizilmente fissata per l'11 luglio sia stata annullata, a livello locale i lavoratori avrebbero portato avanti azioni di protesta. Domani, davanti all'ingresso dell'azienda, i lavoratori in sciopero si riuniranno in presidio e parteciperanno a un'assemblea nella quale le parti sociali ribadiranno le motivazioni dello sciopero, il mancato pagamento del premio di produzione per i lavoratori, facendo il punto della situazione, poi incontreranno il sindaco di Novi,

Lo sciopero è stato indetto dalle segreterie provinciali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil.

Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto
Giovedì, 03 Luglio 2014 18:23

Cassa in deroga: proroga fino al 31 agosto

In allegato comunicato stampa unitario di UIL, CGIL, CISL del Piemonte relativo alla proroga, sino al 31 agosto, dell'accordo regionale sull'utilizzo della Cassa in deroga.

Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto

Aggiornamento del 4 luglio:

Lo sciopero annunciato e previsto per l'11 luglio a Roma, che prevedeva anche una manifestazione davanti a Palazzo Chigi, è stato revocato.

Il 16 luglio è stato fissato un nuovo incontro tra le parti sociali e il Ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi.

 

In allegato il comunicato stampa unitario di FIOM Cgil, FIM Cisl e UILM UIL. in merito alla vicenda Ilva e allo sciopero proclamato per l'11 luglio 2014 a Roma.

Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto

In allegato la relazione di Salvatore Carbone, Segretario generale UILPA Alessandria, esposta in occasione del congresso di categoria 2014 e il documento finale del Congresso

Etichettato sotto

A seguire la dichiarazione del segretario nazionale della UILA Pietro Pellegrini

È stata raggiunta oggi, mercoledì 2 luglio, in Assolombarda a Milano l'intesa per il rinnovo dell'accordo integrativo del gruppo Campari. L'accordo, giunto all'esito di una fruttuosa trattativa, si caratterizza per le numerose conquiste ottenute, tra le quali:
- individuazione di percorsi formativi ad hoc per gli attori della contrattazione, in materia di relazioni sindacali e normativa del lavoro;
- aumento dell'indennità di disponibilità per i periodi di inattività, che passa dal 15 al 20% della retribuzione;
- in materia di occupazione, la preferenzialità riconosciuta al contratto di lavoro subordinato rispetto alla somministrazione;
- particolare attenzione rivolta a stage e formazione professionale;
- incremento da 2 a 3 giorni di permesso per patologie di particolare gravità del figlio;
- armonizzazione al rialzo del valore dei buoni pasto per le trasferte;
- maggior coinvolgimento di Rls e Rsu nella redazione di audit periodici in tema di sicurezza;
- passaggio dalla polizza sanitaria aziendale al Fasa per tutti i lavoratori, con l'impegno dell'azienda a destinare i risparmi di costo rispetto all'odierna polizza per integrare i trattamenti degli attuali iscritti.

Secondo il segretario nazionale Uila, Pietro Pellegrini, due sono gli aspetti più qualificanti dell'accordo raggiunto: il primo è aver ottenuto la fruibilità a ore dei congedi parentali. È la prima azienda con cui si è riusciti a rendere effettivo un diritto già previsto per legge e ciò rappresenta un grande passo avanti a tutela della genitorialità. Il secondo riguarda il premio per obiettivi, che vede un incremento di 225 euro in tre anni (+11,5% rispetto al 2013), con una progressione di 85 € nel 2014, 70 € nel 2015, 70 € nel 2016, per un montante complessivo pari a € 6.465 (+12,34% rispetto al 2013).

Pubblicato in Notizie
Etichettato sotto
Mercoledì, 02 Luglio 2014 11:26

Approfondi​mento Piattaform​a Fisco e Previdenza

In allegato il documento di approfondimento, concordato con CGIL e CISL, in merito alla piattaforma unitaria su Fisco e Previdenza approvata dagli Esecutivi Uil, Cgil e Cisl il 10 giugno 2014.

Pubblicato in Notizie
Mercoledì, 02 Luglio 2014 02:00

Comunicato stampa unitario situazione Terzo Valico

Ieri si è svolto l'incontro presso la Prefettura di Alessandria con all'ordine del giorno la delicata situazione dei 50 lavoratori a rischio licenziamento attualmente
occupati presso il Cantiere di Voltaggio (Terzo Valico). Erano presenti CGIL CISL e UIL, i rappresentanti di categoria degli Edili, ed i rispettivi delegati. All'incontro non era presente Cociv la quale ha però fatto sapere di essere disponibile sin da subito a partecipare ad eventuali altri incontri. Le OO.SS. hanno espresso grande preoccupazione per la sorte dei lavoratori e hanno chiesto al Prefetto di fare in modo che Cociv si faccia carico della soluzione relativa ai dipendenti.

Le rappresentanze interne hanno fatto presente che un percorso va individuato in  tempi brevi, a fronte del fatto che venerdì termineranno i lavori di messa in sicurezza, ed è comprensibile l'esigenza di elementi di garanzia entro quella data.

Il Prefetto prendendo atto dell'esigenza dei lavoratori ha garantito il suo impegno a ricercare nei tempi più rapidi possibili delle soluzioni.

Per le OO.SS. è fondamentale che il nostro territorio, nel suo insieme,  sappia fare massa critica, garantendo, oltre al rispetto della legalità (irrinunciabile) anche i necessari elementi di garanzia sociale.

Non è proponibile nessun atteggiamento rinunciatario in questo senso.

Alessandria 01/07/2014

Fillea – Filca - Feneal                                              CGIL-CISL-UIL

Cogliandro – Lupo – Del Bello                   Paparatto – Ferraris - Gregori

Pubblicato in Notizie

Comunicato stampa unitario di Cgil, Cisl e Uil di Torino che lanciano un forte allarme per il proseguimento dell'utilizzo della cassa integrazione guadagni in deroga (cigd) e dichiarano:

LA NON ATTENZIONE del Ministro del Lavoro non ha consentito fino ad oggi di dare copertura finanziaria al I semestre 2014, TANTOMENO di prevedere la continuità dello strumento per il II semestre dell'anno. Segnaliamo che nella sola provincia di Torino alla data del 15 giugno erano state presentate 4.500 domande di CIGD con circa 15mila lavoratori coinvolti e 7,8 milioni di ore richieste.

Finora al Piemonte sono stati assegnati 30 milioni di euro, sufficienti all'incirca a coprire il primo trimestre 2014; si parla di un'imminente altra assegnazione
alle sole Regioni che non hanno ancora terminato di pagare la cassa in deroga concernente il 2013 per mancanza di fondi. Ciò sarebbe grave e penalizzerebbe quelle Regioni, come il Piemonte, che hanno operato in modo programmato e oculato senza lasciare pendenze precedenti.

In ogni caso è del tutto inaccettabile che a pochi giorni dalla scadenza dell'accordo Regionale del Piemonte (scadenza all'ormai imminente 30 giugno) regni la più totale incertezza, con tutte le immaginabili conseguenze per lavoratori/lavoratrici,ed imprese.

Per quanto riguarda il futuro, il Ministro sarebbe intenzionato a introdurre, mediante un Decreto Ministeriale da luglio p.v., criteri molto più restrittivi sia per
quanto riguarda i requisiti d'accesso alla cassa in deroga, sia per quanto riguarda le durate massime fruibili. La logica puramente ragionieristica fa sì che le risorse stanziate siano del tutto insufficienti.

Se il Governo ritiene che il sistema degli ammortizzatori in deroga, che sono finanziati con la fiscalità generale e non con contributi versati dalle aziende, debba essere superato, noi siamo del tutto d'accordo, lo chiediamo da anni. Questo, però, non deve comportare che i/le lavoratori/lavoratrici rimangano privi di tutele. L'obiettivo proprio del cambiamento deve essere quello di un'estensione in senso universalistico degli ammortizzatori sociali ordinari.

Cgil Cisl Uil di Torino avanzano un pressante appello al Governo, affinché ponga immediatamente fine all'attuale situazione d'incertezza: sblocchi le risorse necessarie per l'intero 2014 ed eviti di introdurre criteri restrittivi, le cui conseguenze sarebbero licenziamenti di massa, dispersione di professionalità, chiusura di migliaia di aziende e una ancor più difficile tenuta sociale.

 

Pubblicato in Notizie

"Per andare oltre la crisi" è il titolo del convegno che la Uil Piemonte ha organizzato per oggi, seconda giornata di Congresso regionale che si tiene al "Bureau international du Travail" a Torino. Ad intervenire, prendendo parte al dibattito, saranno il segretario generale della Uil Luigi Angeletti, il sottosegretario al lavoro e alle Politiche sociali Luigi Bobba, l'assessore regionale al lavoro Gianna Pentenero, il presidente di Confindustria Piemonte Gianfranco Carbonato e lo storico dell'industria Giuseppe Berta. "Le conseguenze della grave e lunga crisi hanno prodotto in Piemonte una consistente perdita di posti di lavoro e la nascita di nuove povertà - dice il segretario regionale della Uil Giovanni Cortese - Ora servono politiche nazionali capaci di ridurre la pressione fiscale, in Piemonte invece è indispensabile la messa a punto di un progetto che rilanci il territorio, rimuovendo le carenze che limitano la competitività del nostro sistema produttivo. Ma servono anche un patto per lo sviluppo e il lavoro e un welfare locale di nuova generazione che abbandoni le caratteristiche meramente riparatorie e assistenziali". Ricordiamo che anche oggi tutte le categorie della UIL di Alessandria sono presenti a Torino.

Pubblicato in Notizie

Sempre con voi

UIL Alessandria

© 2021. Tutti i diritti riservati.
Privacy Policy | Cookie Policy
Web by ModusOperandi

Search

No Internet Connection