Notizie

Notizie

Visualizza articoli per tag: uil scuola alessandria

Dall'ambito territoriale il via alle domande di part-timePubblicato

Ieri l'ambito territoriale ha emanato la consueta nota che consente la trasformazione del contratto da tempo pieno a parziale per i docenti. Il 15 marzo 2016 è  il termine per la presentazione delle domande da presentare per il tramite dell'istituzione scolastica di servizio che fornirà tutta la modulistica necessaria.

La durata del rapporto a tempo parziale è di due anni, trascorsi i quali, si può chiedere il ritorno a tempo normale, presentando la domanda di revoca del part-time entro il 15 marzo all'Ufficio Scolastico della provincia sede di titolarità, per il tramite del Dirigente Scolastico della scuola di titolarità.
Non è necessaria alcuna richiesta di proroga se al termine dei due anni il personale interessato decida di proseguire. Il rientro a tempo pieno, dopo il prescritto periodo minimo, scatta solo se espressamente richiesto.
Prima della scadenza del biennio, possono essere accolte domande di ritorno al tempo pieno sulla base, però, di motivate esigenze.

Pubblicato in Notizie

Un'assemblea per il personale ATA si terrà il 19 febbraio, in orario di servizio, come avvio di una campagna di mobilitazione.

​Argomenti:

1.Un piano di assunzioni e l'istituzione dell'organico funzionale;

2.l'abrogazione delle norme che tagliano gli organici, che limitano le supplenze brevi e congelano il turn over;

3.l'estensione della figura di Assistente Tecnico in ogni scuola;

4.il superamento dell'esternalizzazione dei servizi ausiliari, tecnici e amministrativi;

5.il pagamento e ripristino delle posizioni economiche non liquidate;

6.la ripresa della mobilità professionale tra le aree l'indizione del bando per i concorsi ordinario e riservato al profilo di Dsga;

7.Il pagamento della indennità ai Dsga in reggenza su due scuole;

8.il superamento delle disfunzioni croniche del sistema informativo Sidi e la corretta interpretazione delle leggi e delle norme contrattuali

Serve meno propaganda e più concretezza

SUPPLENZE ATA

Oggi un dirigente con i 'superpoteri' ha difficoltà a sostituire un ATA assente

I risparmi a tavolino sugli Ata producono solo inefficienze

Lo scongelamento dei posti per tutti i profili ATA, in tempi e con procedure certe.

Pubblicato in Notizie

PRECARIATO:CHIEDIAMO CONFRONTO, EQUITA' E DIRITTI

L'iniziativa nasce per la totale assenza di confronto sull'annunciato bando di concorso, che non può essere affrontato ignorando la realtà di un precariato al quale la legge 107 non ha dato risposte.

Un precariato fatto di docenti in servizio da anni, che hanno conseguito una costosa abilitazione, conciliando a fatica il lavoro a scuola con le esigenze personali e familiari.

La sentenza della Corte europea del novembre 2014 ha ribadito il diritto alla stabilizzazione dei lavoratori assunti a tempo determinato per più di tre anni, ma nonostante ciò si lascia ad essi come unica opportunità quella di partecipare a un concorso in cui peraltro non viene adeguatamente riconosciuto il valore del servizio svolto.

Il concorso resta in linea di principio lo strumento da utilizzare per l'accesso al lavoro pubblico,ma quello annunciato rischia di rivelarsi inopportuno per i modi e tempi con cui viene gestito, in un contesto di criticità non risolte, di impegni disattesi, di diritti negati.

Per queste ragioni i lavoratori precari di FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal e GILDA Fgu organizzano un presidio venerdì 12 febbraio 2016 alle ore 15 davanti alla Prefettura di Alessandria.

Pubblicato in Notizie

FORMAZIONE DOCENTI NEO IMMESSI IN RUOLO

La UIL Scuola Alessandria, in collaborazione con l'IRASE Nazionale, offre un supporto ai docenti neoassunti in ruolo di ogni ordine e grado nell'anno di formazione e di prova. L'incontro si terrà giovedì 11 FEBBRAIO dalle ore 17,00 alle ore 19,30 presso SALA CONVEGNI UIL - Via Fiume,10 - Alessandria

Relatrice Francesca Severa, Segretaria Irase Nazionale , saranno trattati i seguenti argomenti:

- Bilancio delle competenze, analisi dei bisogni formativi e obiettivi della formazione

- Laboratori formativi dedicati

- Peer to Peer (osservazione in classe)

- Formazione online (portfolio formativo digitale)

Secondo incontro

"Facciamo il punto"

L'adesione all'iniziativa è gratuita e si configura come attività di aggiornamento.

E' previsto l'esonero dal servizio ai sensi degli artt. 64 e 67 del CCNL 2006/09. Verrà rilasciato attestato di partecipazione

Per la partecipazione è necessario inviare la scheda di adesione (allegata)
via email a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Pubblicato in Notizie

L'iniziativa nasce per la totale assenza di confronto sull'annunciato bando di concorso, che non può essere affrontato ignorando la realtà di un precariato al quale la legge 107 non ha dato risposte.

Un precariato fatto di docenti in servizio da anni, che hanno conseguito una costosa abilitazione, conciliando a fatica il lavoro a scuola con le esigenze personali e familiari.

La sentenza della Corte europea del novembre 2014 ha ribadito il diritto alla stabilizzazione dei lavoratori assunti a tempo determinato per più di tre anni, ma nonostante ciò si lascia ad essi come unica opportunità quella di partecipare a un concorso in cui peraltro non viene adeguatamente riconosciuto il valore del servizio svolto.

Il concorso resta in linea di principio lo strumento da utilizzare per l'accesso al lavoro pubblico,ma quello annunciato rischia di rivelarsi inopportuno per i modi e tempi con cui viene gestito, in un contesto di criticità non risolte, di impegni disattesi, di diritti negati.

Per queste ragioni i lavoratori precari

di FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal e GILDA Fgu organizzano un presidio

venerdì 12 febbraio 2016

alle ore 15 davanti alla Prefettura

ALESSANDRIA

Pubblicato in Notizie

Con la presente vengvi ricordiamo che tutte le procedure che riguardano la Scuola (gestione domande,graduatorie,trasferimenti,pensionamenti, richiesta assegni... ecc ecc..) vanno espletate dalla piattaforma ISTANZE ONLINE del Ministero.

Per potere operare all'interno della piattaforma è necessario possedere le CREDENZIALI COMPLETE senza le quali non si può fare nulla, salvo registrarsi ex_novo.

Le credenziali sono costituite da:

NOME UTENTE: solitamente è il proprio nome.cognome (eventualmente seguito da un numero)

PASSWORD: la "parola chiave" con cui accedere.

CODICE PERSONALE : senza questo codice non è possibile finalizzare l'operazione.

Con le suddette credenziali si accede alla piattaforma e finalizzare tutte le varie pratiche.

CODICE PERSONALE: chiunque è accreditato su ISTANZE ONLINE ne possiede uno. E' stato scelto da voi stessi al primo accesso e quindi dovete esserne in possesso. Se non ve lo ricordate potete recuperarlo in ogni momento all'interno della piattaforma.

Ricordo ancora le CREDENZIALI saranno necessarie per  le prossime fasi (concorso e trasferimenti) .

 

Giovanni Guglielmi, UIL Scuola Alessandria

Pubblicato in Notizie

La segreteria UIL Scuola Alessandria, in attesa della prossima indizione del bando CONCORSI DOCENTI vi invita all'incontro informativo preliminare il giorno 3 febbraio 2016 dalle ore 17.00 alle 18.30 in Via fiume 10 ad Alessandria.

Si intende  organizzare un corso di preparazione tenuto da formatori nazionali della agenzia IRASE.

Saranno affrontate le tematiche principali la cui conoscenza sarà richiesta per la prova scritta attraverso incontri in presenza nella sopracitata sede camerale provinciale, inoltre vi sarà la possibilità di accesso alla IRASE ONLINE piattaforma web formativa.

Si pregano coloro che manifestano interesse a questa formazione di rispondere tramite posta con allegata scheda compilata in tempi brevi (file scheda in allegato) oppure di persona nell'incontro informativo preliminare il giorno 3 febbraio 2016

Questo per permetterci di organizzare e valutare la logistica sia Nostra che del formatore.

Resto in attesa di VS riscontro e invio fraterni saluti

 

Giovanni Guglielmi

Pubblicato in Notizie

TURI: PESANTI LE CONSEGUENZE SULLE PERSONE. I PROBLEMI POLITICI RESTANO TUTTI


Garantire a tutto il personale  equità e parità di trattamento: è questa la condizione che la Uil Scuola ha posto come indispensabile per la sottoscrizione dell'accordo per la mobilità nel corso della trattativa in atto al ministero.

Quel che registriamo è una condivisione generale  sulla mobilità provinciale, quella della prima e seconda fase – chiarisce il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi – restano invece tutte le obiezioni e gli ostacoli per la firma di un accordo che tende a mantenere ed ampliare gli elementi di disparità di trattamento del personale interessato.

Una trattativa delicata e importante nella quale la Uil ha assunto una posizione chiara – spiega Pino Turi -al centro delle scelte ci devono essere sempre le persone.

Il nostro impegno ha portato il ministero a ipotizzare una deroga alla legge per la fase provinciale.
Un risultato non scontato ma prevedibile perché nasconde una delle difficoltà  di attuazione delle 107.

La legge, infatti, contiene una contraddizione macroscopica – spiega Turi - perché prevede per la mobilità una doppia posizione giuridica.
Concretamente si può avere il caso che gli ultimi assunti  (fase 0- A) restano titolari di sede e i docenti assunti prima,  magari soprannumerari, vanno negli ambiti .

E' talmente evidente che una simile situazione  va contro ogni principio di equità che – continua Turi - sarebbe semplice fare valere politicamente o davanti ad un qualunque tribunale. Talmente palese che il ministero si è dichiarato d'accordo.

Il punto che resta da risolvere è quello della mobilità di terza fase, quella tra province diverse.
La proposta della Uil è chiara: tutto il personale interessato deve poter scegliere la scuola di titolarità, in deroga ad ogni vincolo derivante da vecchie e nuove normative che non sono coerenti con la singolarità di questa fase di mobilità, prevista dalla stessa Legge 107/15.

Su questo punto che riguarda tutto il personale, che deve rispondere ad una situazione straordinaria con misure di equità e tutela per tutti, la trattativa è giunta ad un punto di stallo.

Per noi – ribadisce Pino Turi – restano  tutti i motivi di indisponibilità  ad una firma  che dovrebbe avallare un'ulteriore iniquità. E questa volta introdotta per contratto?

A questo punto, la decisione deve essere politica. Noi abbiamo dato un quadro di riferimento preciso e delineato le possibili soluzioni. Ora spetta al ministero decidere se e come continuare il negoziato.

Pubblicato in Notizie

Composizione del comitato di valutazione del merito dei docenti: una scelta ideologica sbagliata che si sta realizzando in pieno stile burocratico.
Sulla valutazione prevale la burocrazia
Turi: un processo frettoloso, con una preoccupante vocazione autoritaria

Una procedura all'italiana: dove non si arriva con la programmazione si decide con la burocrazia.
E' quanto sta accadendo – mette in luce il segretario generale della Uil scuola, Pino Turi – per la formazione del comitato di valutazione nelle scuole.

La legge – precisa Turi – prevede che nel comitato sia nominato un  componente esterno, scelto tra docenti,  dirigenti scolastici e dirigenti tecnici, senza che sia previsto alcun compenso, per equità si direbbe. Ma invece di procedere con nomine ponderate, destinare a dare equilibrio e competenza, stanno decidendo le direzioni regionali nominando d'ufficio e in maniera unilaterale dirigenti e dirigenti in pensione.

Se da un lato è davvero poco chiaro perché le direzioni si stiano orientando a nominare dirigenti e non docenti, diventa chiara la deriva che tale atteggiamento assumerà nelle situazioni concrete.
Come se non bastassero i docenti contrastivi, la consegna dont'ask, dont' tell, nelle nomine del comitato di valutazione si scelgono ancora una volta dirigenti per riconoscere agli insegnanti l'assegnazione del bonus.

Da un lato si obbligano i dirigenti ad accettare incarichi che non vogliono – precisa Turi  - nella fattispecie sono  atti negoziali ricettizi che si perfezionano con l'accettazione e non possono essere attuati d'ufficio.
Dal'altro la decisione di comporre il comitato di valutazione con un dirigente, anche in pensione invece che con un docente, indica una deriva tutta burocratica che non presagisce nulla di buono.
E poi – aggiunge – sono incarichi non obbligatori che attengono alla libera scelta delle persone.

Si sta gestendo – si legge nella nota che la Uil Scuola ha inviato al Capo di Gabinetto del Miur - una delle più delicate novità normative con approccio meramente burocratico, come si trattasse di semplice adempimento, senza alcuna considerazione sulla ricaduta concreta di tali decisioni: una deriva burocratica che va, a nostro parere, interrotta e corretta.

Il ministro è ancora in tempo per intervenire. Ciò che nelle intenzioni del legislatore doveva essere l'elemento qualificante della riforma rischia di trasformarsi in un comitato in cui tutti, genitori, studenti  e dirigenti possono dare lezioni e stabilire criteri di retribuzione dei docenti.

Se veramente qualcuno pensa che genitori, studenti e dirigenti in pensione possano modificare e rinnovare la scuola italiana, vuole dire che in questo Paese la propaganda funziona eccome.

 

Pubblicato in Notizie

Il MIUR con la nota 41637 del 30 dicembre 2015, rende noto che le lavoratrici della scuola che maturano i requisiti per accedere alla pensione con il regime sperimentale Opzione donna entro il 2015, avranno tempo fino al 15 febbraio per presentare la domanda di cessazione dal servizio.

Con il comma 281 della Legge di Stabilità 2016, come è stato ampiamente detto, si è permesso il pensionamento con il regime sperimentale a tutte le lavoratrici che raggiungeranno i requisiti necessari all'accesso entro il 31 dicembre 2015 consentendo loro di andare in pensione con 57 anni e 3 mesi di età e 35 anni di contributi in cambio di un ricalcolo contributivo dell'intero assegno previdenziale.

Anche se con la nota 40816 del 21 dicembre il MIUR aveva fissato la data di termine ultimo per la presentazione della domanda di cessazione del servizio in linea generale al 22 gennaio 2016, con la nota 41637 del 30 dicembre specifica che le interessate al regime sperimentale avranno tempo, per presentare la domanda di cessazione dal servizio tramite il sistema POLIS, dal 15 gennaio al 15 febbraio 2016. L'accesso alla pensione decorrerà comunque dal 1 settembre 2016.

Pubblicato in Notizie
Pagina 5 di 11

Sempre con voi

UIL Alessandria

© 2021. Tutti i diritti riservati.
Privacy Policy | Cookie Policy
Web by ModusOperandi

Search

No Internet Connection