Visualizza articoli per tag: risparmio famiglie

I Conti delle Amministrazioni pubbliche (AP), delle Famiglie e delle Società, sono elaborati in milioni di euro a prezzi correnti e sono parte dei Conti trimestrali dei settori istituzionali. I dati relativi alle AP sono commentati in forma grezza, mentre quelli relativi alle Famiglie e alle Società in forma destagionalizzata.

Nel secondo trimestre 2016 l'indebitamento netto delle AP in rapporto al Pil è stato pari allo 0,2%, in miglioramento di 0,7 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre del 2015.

Il saldo primario delle AP (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato positivo, con un'incidenza sul Pil del 4,4% (4,1% nel secondo trimestre del 2015).

Il saldo corrente delle AP è stato anch'esso positivo, con un'incidenza sul Pil del 3,1% (3,0% nel secondo trimestre del 2015).

La pressione fiscale è stata pari al 42,3%, segnando una riduzione di 0,4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato dell'1,3% rispetto al trimestre precedente, mentre i consumi sono cresciuti dello 0,2%. Di conseguenza, la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è aumentata di 0,9 punti percentuali rispetto al trimestre precedente, salendo al 9,6%.

A fronte di un aumento dello 0,1% del deflatore implicito dei consumi delle famiglie, il potere d'acquisto è aumentato dell'1,1%.

La quota di profitto delle società non finanziarie, pari al 41,9%, è aumentata di 0,8 punti percentuali rispetto al trimestre precedente. Il tasso di investimento è rimasto invariato al 19,2%.

Pubblicato in Notizie

Nel terzo trimestre del 2015 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato dell'1,3% rispetto al trimestre precedente e dell'1,5% nel confronto con il corrispondente periodo del 2014.

Il potere di acquisto delle famiglie consumatrici, che tiene conto anche dell'andamento dei prezzi al consumo, nel terzo trimestre del 2015 è aumentato dell'1,4% rispetto al trimestre precedente e dell'1,3% sul terzo trimestre del 2014. Nei primi tre trimestri del 2015, nei confronti dello stesso periodo del 2014, il potere di acquisto è cresciuto dello 0,9%.

La spesa delle famiglie per consumi finali, in valori correnti, è aumentata dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e dell'1,2% rispetto al corrispondente periodo del 2014.

Nel terzo trimestre del 2015 la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è stata pari al 9,5%, in aumento di 0,9 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e di 0,3 punti percentuali rispetto al corrispondente trimestre del 2014.

Il tasso di investimento delle famiglie consumatrici nel terzo trimestre del 2015 è stato pari al 6%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali sia rispetto al trimestre precedente, sia nei confronti del terzo trimestre del 2014.

La quota di profitto delle società non finanziarie, pari al 40,1%, è rimasta invariata sia rispetto al trimestre precedente sia rispetto al corrispondente trimestre del 2014.

Nel terzo trimestre del 2015 il tasso di investimento delle società non finanziarie è sceso al 18,8%, con una diminuzione di 0,3 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e di 0,2 punti percentuali rispetto al corrispondente trimestre del 2014.

Pubblicato in Notizie

Sempre con voi

UIL Alessandria

© 2021. Tutti i diritti riservati.
Privacy Policy | Cookie Policy
Web by ModusOperandi

Search

No Internet Connection