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Giovedì, 17 Dicembre 2015 16:37

UILP: informazioni sul tesseramento 2016

Carissimi   Associati,  colgliamo  l'occasione  per  ringraziarvi  della  fiducia  che continuate  a  riporre  nel  nostro  sindacato,  spero  che  ciò  continui  con  serenità e  si  rafforzi  ancor  di  più  in  futuro.

Qui  di  seguito,  riporto  alcune  notizie  che  possono  interessarvi  personalmente, per  cui,  vi  invito  a  leggere  con  attenzione  quanto  sotto  esposto.

Nel caso che abbiate bisogno di delucidazioni, potete rivolgervi alle nostre sedi.

1) Copertura   Assicurativa   agli   iscritti   U.I.L.  –  P.

Vi  informo  che  il  Sindacato  U.I.L. – Pensionati,  offre  Gratuitamente  a  tutti  gli iscritti  una  Copertura  Assicurativa  in  caso  di  ricovero  o  ingessatura  rigida conseguente  ad  un  infortunio.

Pertanto,  in  caso  di  bisogno,  potete  rivolgervi  all'Assicurazione  UNIPOL  SAI  della vostra  sede.

Servizi  Offerti  dal  Patronato   I.T.A.L.  –  U.I.L.

Il  PATRONATO   I.T.A.L. - U.I.L.   offre   GRATUITAMENTE  ai  pensionati, ai  familiari e  a  tutti  i  Lavoratori  in  attività  i  seguenti  Servizi:

La  Istruzione  e  Cura  delle  pratiche  riguardanti:

a – Domande  di  Assegno  Familiare  –  Pensioni  Dirette  e  di  Reversibilità;

b -  Riconoscimenti  di  Invalidità   Civile  -  Assegno  di  Accompagnamento;

c -   Riconoscimenti  di  Infortuni  sul  lavoro  e  Malattie  Professionali  –  Ecc..

 

2 -

Altri  Servizi  Aggiuntivi:

Assistenza  Legale  -  Assistenza  Fiscale:

Compilazione  e  presentazione  del  Mod.  730,  eventuale  Mod.  I.M.U. – TASI ISEE , ecc...

Per  tali  servizi  aggiuntivi,  conviene  presentare  all'ufficio  CAF  la  tessera  di iscrizione  al  Sindacato,  così  potete  godere  di  uno  sconto  speciale.

 

3)  OTTENIMENTO  DEL  MOD.  C.U.D.  DALL'I.N.P.S.

Considerato  che  l'I.N.P.S.  non  provvede  più  all'invio  cartaceo del Mod. C.U.D.

È  possibile  ottenere  lo  stesso, GRATUITAMENTE   per  tutti  gli  iscritti, tramite  le nostre  strutture,  conferendo  il  mandato  di  assistenza  e  fotocopia  della carta d'identità   valida.

AVVISO  IMPORTANTE  AI  PENSIONATI  E  VEDOVE

( Titolari  di  pensione  di  reversibilità,  assegni  familiari  ecc.. )

Per il  mantenimento del diritto riguardante la pensione di Reversibilità, l'assegno familiare, pensione sociale, pensione di invalidità ecc.., l'I.N.P.S. ha la necessità,  in  base  alla  Legge, di conoscere tutti i Redditi posseduti dall'interessato.

Al  fine  di  evitare la eventuale Riduzione provvisoria della pensione in godimento o addirittura la Sospensione di essa, conviene prevenire questa spiacevole situazione, pertanto, vi consiglio di recarvi tutti gli anni al CAF per provvedere  tempestivamente  in  tal  senso.

DIRITTO  ALLE  DETRAZIONI  DI  IMPOSTA  per  familiari  a  carico.

Tale  diritto  spetta  a  tutti  i  pensionati  ed  eventualmente  ai  familiari a carico;

esempio: moglie, figli, fratelli, sorelle, genitori  ecc..  che non possiedono un reddito  annuo  lordo  superiore  a  euro 2.840,51. Pertanto vi consigliamo di controllare  il  mod. C.U.D.  e  comunque conviene eventualmente verificarlo insieme  per  decidere  il  da  farsi.

 

3 -

ASSEGNO  FAMILIARE  AI  PENSIONATI  con  moglie  ed  eventuali  figli minori.

Tale  diritto  spetta  a  tutti  i  pensionati  con  moglie e/o vedove con figli  minori o  studenti  a  carico,  in  base al  reddito  complessivo  del  nucleo  familiare.

E' possibile verificare l'eventuale diritto oppure  se sì percepisce l'importo corretto.

Si precisa, per l'ottenimento di tale diritto, che  è  necessario,  presentare  al più

presto  possibile  apposita  domanda  interruttiva  ( entro i 5 anni ) al fine  di  evitare  la  prescrizione.

 

7)   ASSEGNO  FAMILIARE  ALLA  VEDOVA  INABILE   che  è  titolare  di Pensione  di  Reversibilità  del  marito.

Per  ottenere  tale  diritto, l' assegno  familiare  mensile per  sé  stessa,  oltre  alla  pensione  di  reversibilità, è  necessario  trovarsi  nella  condizione  di essere  riconosciuta  INABILE   dall'I.N.P.S.

A  PROPOSITO  DEL  BLOCCO  DELLA  PEREQUAZIONE  AUTOMATICA DELLE  PENSIONI  o  l'aggiornamento  della  pensione  al  costo  della   vita  e  della  norma  dichiarata  ILLEGITTIMA  dalla  CORTE  COSTITUZIONALE    (con  sentenza  n. 70  del  30/04/2014 ).

A  tale proposito  vi  informiamo  che  il  Governo   Monti   con   la       Legge  n. 214   del   22/12/2011   art.  24   comma  n.25   aveva   bloccato   la perequazione  automatica   a  tutte  le  pensioni  che  al  1°  gennaio  2012 superavano  3  volte  il  trattamento  minimo  INPS  ( EURO 1.442,99 )  lorde  mensile  da  LUI   considerate   PENSIONI   RICCHE.

La  Corte  Costituzionale  con  Sentenza  n.70  del  30/04/2015   ha  dichiarato   l'ILLEGITTIMITA'  del  comma  25  dell'art.  24  della  Legge  sopra  citata.

Quindi,  in  applicazione  del  principio  sancito  dalla  citata  Sentenza  tutti  i  pensionati  interessati,  avrebbero  dovuto  ricevere  gli  arretrati  del maturato  dal  01/01/2012  al  2015, e  lo  sblocco della  perequazione  automatica  della  pensione.

Il  Governo  di  Renzi,  contrariamente  a  quanto  previsto  dalla citata  Sentenza,  con  una  apposita  Legge  (n.109  del  17/07/2015)  ha  modificato  tale  principio  e  non  solo,  ha  ridotto  enormemente,  addirittura  ha escluso  gli  aumenti  e  gli arretrati  spettanti.

A  seguito  di  codesta  ingiustizia,  le   Organizzazioni   Sindacali   dei Pensionati,  al  fine  di  tutelare  gli  interessi dei  pensionati  danneggiati dalla Legge di  MATTEO  RENZI,  hanno  consultato  il  parere  di  un  colleggio  di  legali  e  dopo  aver  analizzato  il  problema  hanno  deciso:

Fare   domanda  all'INPS   usando  l'apposito  modulo  al  fine  di   interrompere   la  prescrizione .

A  tale  proposito,  vi  consigliamo  di  consegnare  all'Operatore

Sindacale  una  copia  della  domanda  con  le  ricevute  della  raccomandata  A/R

al  fine  di  garantire  una  buona  gestione  della  pratica  stessa.

Considerata  la  portata  generale  delle  Sentenze  del  Giudice  delle Leggi,   per  il  momento,  è  considerato  sufficiente  anche  un  solo  rinvio degli  atti  alla  Corte  Costituzionale  per  sospendere  tutto  il  contenzioso    in  essere.

In  attesa  della  decisione  definitiva  della  Corte  che  dovrà pronunciarsi  a   proposito  della   leggitimità   della   Legge   del   Governo   Renzi  n.109   del  17/07/2015.

Una  volta  ottenuta  una  nuova  Sentenza  favorevole,  si  potrà  con tranquillità  allargare  il  contenzioso  per  tutti  i  pensionati  interessati,  limitando      il   rischio  individuale   del  singolo  pensionato  di  incorrere  nel  pagamento  delle  spese  in  caso  di  condanna.

I  modelli  di  domanda  sono  reperibili  presso  le  Sedi  Sindacali    e  comunque  nel  caso  siete  interessati,  potete  rivolgervi  agli  uffici sindacali  della  vostra  zona.

A T T E N Z I O N E

Nel   caso  che  il  dante  causa  sia  deceduto  nel  periodo  dal 01/01/2012   al   01/08/2015,   gli   eredi   possono   presentare   domanda     all'INPS   al   fine   di   ottenere   il   pagamento  della   quota   spettante  al        dante   causa.

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