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Dissesto idrogeologico: bene fondi stanziati Cipe. Ora agire per adeguate risorse a Consorzi di bonifica

Dichiarazione del segretario generale Filbi Gabriele De Gasperis

"Esprimiamo profonda soddisfazione per la scelta effettuata dal governo di stanziare 700 milioni di euro per il contrasto al dissesto idrogeologico e per una migliore tutela del nostro territorio. Una scelta che ci sembra giusta e necessaria non solo alla luce delle ripetute calamità che devastano intere aree, quanto della sempre maggiore consapevolezza che suolo e acqua devono essere obiettivi strategici per il futuro".

E' questo il commento di Gabriele De Gasperis, segretario generale della Filbi, sindacato di settore della Uila che organizza i lavoratori dei consorzi di bonifica, in merito allo stanziamento dei fondi contro il rischio idrogeologico deciso venerdì 20 Febbraio 2015 dal Comitato Interministeriale per la Programmazione economica.

"Ci auguriamo però che l'azione del governo non si fermi qui. In troppi casi, infatti, come avviene in Sicilia e in Calabria, la mancanza dei fondi rende impossibile per i consorzi di bonifica il corretto svolgimento delle proprie funzioni" ha aggiunto De Gasperis. "Per questo chiediamo che venga anche valorizzato il ruolo e il lavoro dei consorzi sul territorio, facendo sì che vengano destinate alle strutture consortili le risorse necessarie per il loro corretto funzionamento".

La Uila ha inviato una lettera al commissario europeo all'agricoltura, Dacian Ciolos, chiedendo l'attivazione di misure di sostegno straordinarie per i comparti della frutta estiva, agrumi e riso, colpiti da una grave crisi di mercato.

Nella lettera, a firma del segretario generale Stefano Mantegazza, il sindacato esprime "forte preoccupazione per la grave situazione in atto nelle campagne italiane a seguito della crisi di mercato che sta mettendo in ginocchio i comparti della frutta estiva, degli agrumi e del riso". Situazione evidenziata, spiega la Uila da "numerose denunce di situazioni drammatiche provenienti dai territori"; da qui il timore del sindacato "se non saranno attivate urgenti misure di sostegno, tale stato di crisi si ripercuoterà, a breve, sull'occupazione, con la perdita di migliaia di posti di lavoro".

Nella lettera si fa anche riferimento alle iniziative assunte dal ministro per le politiche agricole Maurizio Martina e dal presidente del gruppo S&D della Comagri, Paolo De Castro che si sono già rivolti al commissario Ciolos per evidenziare questa situazione di crisi.

Nel condividere e sostenere tali iniziative, la Uila "chiede alla commissione europea di non sottovalutare la gravità della situazione e di intervenire urgentemente con azioni di sostegno mirate per i settori interessati, al fine di scongiurare pesanti ricadute occupazionali e una conseguente vera e propria emergenza sociale in molte aree del paese, già duramente colpite dalla crisi economica".