Serena Piscitello

Serena Piscitello

Programma corso a seguire:

 

Lunedì 17/03/2025 ore 17-19

Comprendere i DSA

Definizione, caratteristiche di funzionamento, risvolti emotivi

Lunedì 24/03/2025 ore 17-19

Dopo la diagnosi cosa fare

Come interpretare questo documento tecnico, quali percorsi possibili, a scuola il PDP

Lunedì 31/03/2025 ore 17-19

Accompagnare nel processo di apprendimento e studio

Rispettando i bisogni, ma stimolando l’autonomia

Lunedì 07/04/2025 ore 17-19

Aspetti emotivi e come affrontarli

La segnalazione alla famiglia, come preparare la classe come contesto accogliente e non stigmatizzante

Tutti gli incontri saranno condotti da: Dr.ssa Laura Landi, psicologa dello Sviluppo dell’Educazione, Psicoterapeuta-Specializzata in Neuropsicologia dello Sviluppo, Socio formatore AID

Le iscrizioni per i docenti si struttureranno attraverso la piattaforma “Sofia” e previo invio mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (indicando nome, cognome, contatto mail e telefonico)

Per il personale ATA e volontari le iscrizioni avverranno solo attraverso l’invio della mail con i dati su scritti. Per eventuali informazioni 0131 287729/287785 (orario 09/12)

Il corso presso la UIL sala “Pinuccia Arioli” in via Fiume, 10 Alessandria.

La formazione sarà in presenza. Per la partecipazione al corso si chiede un contributo di 10 euro per i non iscritti all’ADA. Le iscrizioni si riceveranno sino ad esaurimento posti.

Qualche scatto dell’appuntamento di venerdì scorso al quartiere Cristo di Alessandria in cui ADA Alessandria, con UIL Pensionati e ADOC hanno raccontato come tutelarsi dalle truffe online

CGIL, CISL e UIL Alessandria, in occasione della ricorrenza della Giornata Internazionale della Donna, organizzano un evento pubblico dal titolo DONNE CANTI DIRITTI - Le donne che cantano per i loro diritti.

In un momento in cui è sempre più importante non smettere di lottare per la difesa dei diritti delle donne, le Organizzazioni Sindacali hanno pensato a mettere in scena uno spettacolo canoro che ripercorre la storia delle battaglie delle donne per la propria emancipazione, attraverso le canzoni che proporrà l’artista locale Maria Grazia Caldirola

L’appuntamento è per giovedì 6 marzo alle ore 17,30 nel salone Arioli della UIL di Via Fiume 10 ad Alessandria.

L’ingresso è gratuito e aperto a tutte e tutti, dopo l’esibizione seguirà un aperitivo.

L'appuntamento si terrà venerdì 28 febbraio dalle 17 alle 18,30 al centro incontri Cristo di Alessandria.
L'iniziativa è promossa da A.D.A. di Alessandria (Associazioni per i diritti degli anziani) con UIL Pensionati Alessandria e A.D.O.C. Alessandria (Associazione difesa orientamento consumatori)
A cinque anni dalla pandemia, il SSN continua a vivere una crisi profonda, negando ai cittadini il loro diritto fondamentale alla salute. Nel 2024, la spesa sanitaria italiana è scesa al 6,2% del PIL, una delle percentuali più basse d’Europa e nettamente inferiore alla media OCSE. Con soli 136 miliardi di euro stanziati per il Fondo Sanitario Nazionale, risulta impossibile garantire cure adeguate. Di conseguenza, cresce il ricorso alla sanità privata, con le famiglie italiane che spendono annualmente ben 42 miliardi di euro di tasca propria.
Alla Missione 6 del PNRR, dedicata alla Salute, sono stati assegnati solo 15,63 miliardi di euro, meno del 10% dell’intero piano. Gran parte di queste risorse è stata ridotta o, peggio, inutilizzata, con gravi ripercussioni su progetti fondamentali come le Case della Comunità e la digitalizzazione del sistema sanitario.
 
Anche la situazione di medici e infermieri rimane critica. Celebrati come eroi nel 2020, oggi sono ancora sottopagati e costretti a lavorare in condizioni insostenibili. Negli ultimi tre anni, 30.000 infermieri e 15.000 medici hanno abbandonato il servizio pubblico, aggravando ulteriormente il carico di lavoro per chi è rimasto. Nonostante questo esodo, il governo ha stanziato appena 2 miliardi di euro per il rinnovo contrattuale dei dipendenti sanitari, una cifra del tutto insufficiente per colmare il divario del 30% rispetto agli stipendi europei e fermare la fuga verso l’estero o il settore privato.
Inoltre, la carenza di un’efficace medicina territoriale rende il sistema sanitario sempre più fragile, lasciando ampie fasce della popolazione prive di accesso adeguato alle cure.

È urgente un piano straordinario di assunzioni, un significativo aumento delle retribuzioni del personale sanitario e nuovi investimenti strutturali per ridurre le liste d’attesa, che in molte strutture superano i 12 mesi. Senza interventi immediati, il rischio è il collasso del SSN, con conseguenze drammatiche soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione. La salute non può più aspettare: il governo deve agire subito.
Queste le dichiarazioni di Santo Biondo, Segretario Confederale UIL

Nella riunione che si è tenuta il giorno 13 febbraio rispetto al tavolo di crisi del comparto orafo, la Regione Piemonte ha comunicato che metterà in campo un “Fondo formazione Occupazione” per le lavoratrici e i lavoratori interessati agli ammortizzatori sociali.

Consiste nella possibilità di mettere in piedi dei corsi di formazione, a tale proposito ci sarà un tavolo di lavoro dedicato, e previo accordo sindacale la partecipazione a tali corsi porterà a riconoscere un’integrazione salariale che andrà a sommarsi con la quota prevista dagli ammortizzatori sociali.

Come abbiamo detto anche al Consiglio comunale aperto di Valenza di lunedì 17 febbraio, la nostra valutazione è positiva per il fatto che si sia intervenuti in tempi celeri, certo bisognerà però dare continuità all’azione.

Una prima risposta rispetto al puntuale per quello che riguarda il contributo o integrazione salariale è stata data, inoltre si è dato vita ad un percorso formativo che comunque rimane importante.

Mancano risposte ancora rispetto all’arco temporale di copertura degli ammortizzatori sociali, ci sono 32 aziende che stanno terminando le giornate che sono a disposizione.

Rispetto alla formazione a nostro avviso è necessario strutturare un percorso formativo più robusto, con l’obiettivo di arrivare alla qualifica di stato, questo porterebbe a valorizzare l’arte del fare il gioiello, che rappresenta l’identità storica di Valenza.

Infine in un’ottica di gestione e accompagnamento della trasformazione che sta vivendo il comparto orafo valenzano, pensiamo necessiti garantire una ripartizione equa dei volumi di mercato. La dipendenza eccessiva da un unico grande committente rischia di esporre le piccole imprese a rischi elevati in caso di rallentamenti del mercato, incentivare strategie commerciali che amplino il numero di clienti per le imprese artigiane del territorio, riducendo la vulnerabilità del sistema produttivo locale potrebbe rappresentare una soluzione.

Fim, Fiom e Uilm di Alessandria dopo avere evidenziato le difficoltà e i pericoli che stava correndo il tessuto orafo valenzano e averne chiesto un tavolo di crisi che intervenisse su soluzioni e risposte necessarie, confidano in un’azione che vada in continuità con quanto  discusso e ragionato fino ad ora, ribadiscono il proprio impegno al fine di garantire risposte e prospettive ad un importante tessuto lavorativo come quello della produzione orafa. 

Alessandria, 20/02/2025

    Le Segreterie provinciali         

                                                                                              FIM- FIOM- UILM                                                                                                      Alessandria             

Mercoledì, 19 Febbraio 2025 18:03

FIM, FIOM, UILM su Acciaierie d’Italia/ ex Ilva

Da quando è partito il percorso per l’assegnazione di Acciaierie d’Italia in a.s. (ex Ilva), a livello sindacale abbiamo da subito chiesto unitariamente un confronto in tutte le fasi, a partire da quella della preparazione del bando, fino ad oggi, ovvero l’acquisizione vera e propria, ma non abbiamo mai avuto riscontro nel merito. Per rilanciare l’ex Ilva abbiamo chiesto un piano di ripartenza da parte dei Commissari, accompagnato da un piano industriale che prevedesse un percorso di continuità produttiva di acciaio, un progetto di trasformazione per avere risorse per la transizione pubblica
e privata, per arrivare alla decarbonizzazione, indispensabile per rispondere alle necessità ambientali, di salute e di sicurezza di tutto il gruppo. Rimaniamo convinti che sia necessaria la presenza dello Stato dentro il nuovo assetto societario, condizione che potrebbe dare le necessarie garanzie di continuità occupazionale e produttive.

Apprendiamo che il percorso che porterà l’ex Ilva all’assegnazione ad una nuova proprietà sta arrivando al termine con l’aggiudicazione del bando, ma è necessario e doveroso ribadire che il percorso non è stato analizzato e condiviso con il sindacato e con i lavoratori. Intanto nello stabilimento di Novi Ligure come in tutti i siti del gruppo si continua a fare cassa integrazione e si attendono
i necessari interventi di manutenzione sia ordinaria che straordinaria, in attesa di un tavolo di confronto a Palazzo Chigi per conoscere e possibilmente dire la nostra sul futuro dell’ex Ilva, perché servono risposte, perché servono risposte nell’immediato, perché servono risposte che non ci consegnino gli stessi errori del passato


Alessandria, 19/02/2025

Le Segreterie provinciali
FIM- FIOM- UILM
Alessandria

Mercoledì, 19 Febbraio 2025 17:58

Tetra Pak: al rinnovo RSU primeggia la UILTEC

Nei giorni 3-5 e 11 Febbraio 2025, si sono svolte le elezioni per il rinnovo della Rsu in Tetra Pak a Sezzadio.

La Uiltec è risultata essere l’ organizzazione più votata con 45 preferenze, mentre la Femca Cisl ne ha ottenute 19.

Con questo risultato la Uiltec si è aggiudicata 2 dei 3 seggi RSU a disposizione, i due candidati Uiltec sono risultati i più votati entrambi con 19 preferenze: Ripari Alessandro e Santoro Mauro che ricoprirà anche il ruolo di RLS.

La UILTEC di Alessandria giudica molto positivo il risultato ottenuto, anche alla luce del fatto che la Uil come organizzazione in azienda fino a ieri non era presente.                   

Il segretario della UILTEC di Alessandria Gianni Di Gregorio, nell’ augurare buon lavoro ai neo eletti, ringrazia le lavoratrici e i lavoratori di Tetra Pak che hanno permesso questo risultato.

“L’auspicio della UILTEC di Alessandria è quello di poter contribuire a migliorare quanto già in essere, per chi opera sul sito di Sezzadio”                                                          

Giovedì, 13 Febbraio 2025 18:16

UILTEC su Michelin di Spinetta Marengo

Per quanto concerne il sito Michelin di Spinetta Marengo, che produce pneumatici per autocarro alcune considerazioni: l’instabilità dei volumi produttivi non è purtroppo cosa nuova, da anni grazie agli accordi di flessibilità sottoscritti con la RSU e con il sacrificio dei lavoratori, si è limitato l’ utilizzo della cassa integrazione scongiurando procedure di riduzione del personale.

In questo momento l’azienda ha condiviso con le org. Sindacali interne e con i lavoratori un progetto di riorganizzazione.  L’obiettivo è quello di ridurre nei prossimi 3 anni  i costi generali, cercando di allinearsi ai numeri degli agli altri siti europei che producono peso lordo.                                                                   

Consapevoli che l’attenzione sul sito di Spinetta Marengo vada tenuta alta, ad oggi al di là di alcune valutazioni aziendali, non ci risulta nessuna procedura di riduzione del personale in essere.

  Alessandria, 13/02/2024            

                                                                          Uiltec Alessandria

                                                                        Gianni Di Gregorio

Le segreterie territoriali unitamente alla RSU vogliono ringraziare tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori per aver aderito alla giornata di sciopero e al presidio che si è svolto sotto il comune il 10 febbraio .
Ringraziamo anche le R.S.U. delle aziende del territorio alessandrino presenti, per citarne alcune Guala, Syensqo, PPG, Michelin ecc. che hanno manifestato la loro solidarietà partecipando all’iniziativa.
È STATO DATO UN SEGNALE IMPORTANTE ALLA PROPRIETÀ, A CHI GESTISCE L’AZIENDA E ALLA CITTA’ TUTTA!!!!! GRAZIE!
Durante il presidio una delegazione è stata ricevuta dal Sindaco.
Le segreterie Territoriali di categoria insieme ai Confederali e alla RSU
hanno riportato le seguenti preoccupazioni:

  • Le decisioni dichiarate non sono convincenti e ci lasciano estremamente perplessi in merito al futuro della società.
  • Negli ultimi mesi gli impegni presi ai tavoli sindacali e istituzionali riguardo la presentazione del piano industriale, il conferimento ad Amag di alcune attività oggi in capo alla proprietà e l’interruzione del rapporto di consulenza sono stati puntualmente disattesi
  • La riorganizzazione in atto nel Gruppo è stata del tutto unilaterale lo spostamento delle persone coinvolte è stato eseguito senza il confronto con il sindacato, e senza un’analisi precisa delle competenze, portando anche a spostamenti multipli della stessa persona. Tutto questo ha generato una credibilità nella gestione ai minimi storici.

Le risposte del Sindaco e dell’Assessore sono state le seguenti:
La situazione del Servizio Idrico Integrato generata dalla decisione del MIT e di Arera di bloccare i finanziamenti del PNRR sta creando una
forte incertezza sul futuro di Amag. La scelta di andare a gara con la cessione della quota di maggioranza del capitale sociale di Reti Gas e della gara a doppio oggetto per Amag Ambiente, stando allo stato attuale dei conti del Gruppo e i rilevanti investimenti necessari, è inevitabile. Viene ribadito che la scelta di vendere Alegas fatta dalla precedente gestione è stata deflagrante e ha indebolito l’intero
Gruppo in quanto il ricavato dell’operazione non è stato interamente reinvestito nella società.

  • In conclusione le organizzazioni sindacali hanno preso atto delle risposte, alcune ancora molte lacunose e hanno affermato che chiederanno un’ incontro all’Egato 6 per approfondire la situazione del SII allo stato attuale e in prospettiva e valuteranno una richiesta di incontro al MIT per capire le ragioni del blocco dei finanziamenti PNRR.

Inoltre è stato chiesto un maggior coinvolgimento del sindacato anche attraverso la definizione dei patti parasociali e un approfondimento delle decisioni assunte dalla proprietà.
Nelle preoccupazioni espresse ribadiamo il rammarico nei confronti della proprietà nel non assegnare attività ulteriori ad Amag,
evidenziando in oltre la necessità di maggiori competenze da parte di chi amministra la società.
AUSPICHIAMO CHE LA POLITICA TUTTA SI RENDA PROTAGONISTA PER RISOLVERE I PROBLEMI DELLA SOCIETA’
Qualora tutto questo non dovesse essere portato avanti almeno nel metodo torneremo sotto il Comune a manifestare!


Alessandria,12/02/2025
Le segreterie provinciali
FILCTEM CGIL – FEMCA CISL – UILTEC UIL
Iennaco Marengo Di Gregorio

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