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Martedì, 13 Settembre 2016 10:50

ATA: i temi su cui si può contrattare

ATA: i temi su cui si può contrattare

di Giovanni GUGLIELMI

Una breve scheda sul contratto d'istituto, gli importanti temi che devono essere affrontati e i punti da inserire, la tempistica completa per la sottoscrizione.

La contrattazione integrativa di scuola è l'accordo giuridico che delinea le condizioni e le scelte organizzative, per incrementare l'efficacia e l'efficienza dei servizi prestati all'interno dell'istituzione scolastica. E proprio per questa spiccata importanza che mi piace definire il contratto d'istituto come la "carta di presentazione" di ogni singola scuola.

I temi di particolare rilevanza che devono essere inseriti all'interno della contrattazione sono diversi, fra i più importanti voglio ricordare:

Piano delle attività;Orario di lavoro;Turni;Accordi tra il personale;Straordinario;Intensificazione;Riduzione a 35 ore (dove previsto);Durata degli orari nell'anno scolastico;Chiusura prefestiva;Salario accessorio e Criteri di ripartizione;Assegnazione del personale alle varie sedi e ai corsi serali;Incarichi specifici;Utilizzo dei locali scolastici da parte di esterni;Funzioni miste;Assistenza agli alunni con disabilità.

Riassumendo, il Contratto si occupa delle modalità di esercizio dei diritti sindacali e della sicurezza, dei criteri per la mobilità interna (tra i vari plessi e/o sedi), dei criteri di utilizzazione del personale, dell'organizzazione dell'orario di lavoro, della ripartizione delle risorse contrattuali e dei compensi del salario accessorio.   La contrattazione di scuola non invade le competenze "gestionali" del Dirigente scolastico che riguardano, ad esempio, i provvedimenti di assegnazione dei singoli docenti alle classi e alle cattedre e ATA ai plessi, il conferimento dei vari incarichi, la predisposizione del piano delle attività (che, tra l'altro, per i docenti deve essere approvato dal Collegio), l'orario individuale dei singoli docenti e del personale ATA, ecc. Solo che il dirigente scolastico, nell'espletare le sue competenze, e a differenza di altre dirigenze pubbliche, deve attenersi alle delibere degli Organi Collegiali per gli aspetti di funzionamento generale e per gli aspetti didattici (art. 16 c. 2 DPR 275/99), e deve attenersi ai criteri definiti nel contratto di scuola per la mobilità, l'organizzazione del lavoro, l'orario, il salario accessorio (art. 6 del Ccnl/07).

I tempi della contrattazione sono definiti nell'art. 6 del CCNL, che stabilisce:

l'inizio della trattativa entro il 15 settembre di ogni anno;l'obbligo del dirigente di presentare la propria proposta contrattuale entro i 10 giorni lavorativi dalla data di inizio della trattativa;la sottoscrizione dell'Accordo entro il 30 novembre.

Le risorse della contrattazione sono finalizzate esclusivamente alla realizzazione di attività e di servizi tendenti alla qualificazione e all'ampliamento dell'offerta formativa che ciascuna scuola in base al principio dell'autonomia decide ogni anno di attuare, tenendo conto delle esigenze degli alunni, delle famiglie e della domanda proveniente dal territorio.

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Si sono concluse le operazioni della Scuola Polo per la nomina del personale Assistente Amministrativo e Collaboratore Scolastico sui posti rimasti vacanti dopo l'assegnazione degli incarichi conferiti il 31/08/2016 agli aspiranti inclusi nella graduatoria provinciale 24 mesi.

Sono stati convocati tutti gli aspiranti presenti nelle graduatorie di Istituto di 1, 2 e 3 fascia con almeno 18.00 per Assistente Amministrativo e 16.00 punti per Collaboratore Scolastico.

I posti non assegnati sono:

Profilo ASSISTENTE AMMINISTRATIVO:

·         Direzione Didattica Valenza 1

·         Direzione Didattica Valenza 2

·         IC Casale 3 (L.151 fino 30/06/2017)

·         IC 2 Novi Ligure - Posto accantonato come da decreto UST (si può nominare fino all'avente diritto)

·         Direzione Didattica Valenza 2 – part time 6h

Profilo COLLABORATORE SCOLASTICO:

·         CTP 75 Acqui Terme (CPIA Novi Ligure)

·         IC Arquata/Vignole

·         IS Leardi  di casale Monferrato – n. 2 posti

·         IS Leardi  di casale Monferrato – n. 2 posti accantonati come da decreto UST (si può nominare fino all'avente diritto)

·         IC Tortona B – n. 2 posti

·         IC Castellazzo Bormida – part time 6h

·         IC Castellazzo Bormida – part time 18h

·         IC Cerrina – part time 18h

·         IC Gavi - – part time 18h

·         IC Gavi – part time 18h

·         IC Casale1 – part time 16h

·         IC 3 Novi Ligure – part time 6h

·         IS Balbo Casale M.to – part time 6h

·         IS Leardi Casale M.to – part time 18h

Le scuole interessate che dispongono dei posti sopra citati potranno consultare le proprie graduatorie di Istituto di 3a fascia interpellando gli aspiranti inclusi a partire da punti 17.99 per il profilo Assistente Amministrativo e da punti 15.99 per il profilo Collaboratore Scolastico.

Si precisa che per quanto riguarda la convocazione dei Collaboratori Scolastici non sono stati assegnati i posti da Collaboratore Scolastico liberati per stipulare un contratto a Tempo Determinato da Assistente Amministrativo per i seguenti motivi:

·         Possibili ripensamenti prima di assumere servizio

·         Mancanza di candidati convocati da scuole che alla data del 9 settembre 2016 non avevano posti liberi

Tali posti assegnati autonomamente dalle singole Istituzioni Scolastiche.

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Giovedì, 25 Agosto 2016 10:43

Comunicazione di servizio Uil Scuola

Informazioni avute a seguito di un incontro in provveditorato circa l'organico di fatto Docenti quindi ridistribuiti i posti aggiuntivi dei vari gradi scolastici si è passato alle info varie ed eventuali tra le quali la presa di servizio nella nuova sede per i docenti trasferiti in ambito, questi con buone possibilità saranno destinati entro il 30 agosto prossimo venturo. Il tutto per consentire le procedure successive e pianificazione deile date di nomine dei docenti

Le date per il personale ATA sono le seguenti:
il giorno 29 agosto nomine in ruolo tutti i profili
il giorno 30 agosto njopmine tempo determinato, anche il 31 agosto nel caso non vengano ultimati tutti gli adempimenti di nomine.

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Il Miur ha pubblicato la nota 15307 del 31 maggio 2016 con cui autorizza gli Uffici Scolastici Regionali a procedere con le proroghe fino al 31 agosto dei contratti di supplenza del personale ATA conferiti su posti in organico di diritto.

La nota fa seguito al benestare della Funzione Pubblica sulla proroga dei contratti su posti vacanti.

I Dirigenti Scolastici procederanno alle proroghe dopo aver acquisito il nulla osta del Direttore Regionale. Al momento hanno pubblicato Piemonte e Lazio, ma in ogni caso si tratta ormai di giorni e tutti gli uffici si adegueranno.

A coloro che hanno già il piano ferie predisposto ed autorizzato, l'Avv. della Uil Scuola Domenico Naso, fa presente quanto segue:

"Sono illegittimi i provvedimenti dei Dirigenti Scolastici che obbligano il personale ad usufruire forzatamente delle ferie entro il mese di giugno nei casi di contratti che, per legge, devono essere prorogati sino al 31 agosto.

Qualora il piano ferie non venisse modificato il lavoratore dovrà inviare al Dirigente Scolastico una lettera di protesta richiedendo per iscritto, ai sensi della legge 241/90, le motivazioni sottese al provvedimento".

Il Gruppo Facebook  "Supplenti della Scuola per la Qualità e Dignità del Lavoro" invita il personale ATA a scrivere la propria situazione "scolastica" di estensione del contratto e del piano ferie.

Tale sondaggio aiuterà gli Uffici Scolastici Provinciali di tutto il territorio italiano a uniformare e rendere coerenti ed omogenee le disposizioni inviate ai singoli istituti scolastici per evitare discriminazione e disparità di trattamento tra gli ATA con contratto OD.

Parimenti si può segnalare la propria situazione ferie per aiutare i Dirigenti Scolastici a prendere provvedimenti equi, in sintonia con le disposizioni impartite in tutte le altre scuole.

Riportiamo di seguito quanto recita l'articolo 11 del CCNL Scuola:

"11.Compatibilmente con le esigenze di servizio, il personale A.T.A. può frazionare le ferie in più periodi. La fruizione delle ferie dovrà comunque essere effettuata nel rispetto dei turni prestabiliti, assicurando al dipendente il godimento di almeno 15 giorni lavorativi continuativi di riposo nel periodo 1 luglio-31 agosto. "

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Finisce la scuola, arriva la NASPI. Guida alla richiesta dell'indennità di disoccupazione docenti ed ATA  precari

In ogni caso i nostri uffici di patronato ITAL UIL sono disponibili a supportare ed inviare richieste.

L'ordinamento giuridico a tutela della maternità permette alla lavoratrice madre di percepire il sostegno contro la disoccupazione  Naspi anche nel casi di dimissioni nel primo anno di vita del bambino.

Naspi e dimissioni: la lavoratrice madre può fruire della disoccupazione anche se si dimette

L'ordinamento giuridico a tutela della maternità permette alla lavoratrice madre di percepire il sostegno contro la disoccupazione  Naspi anche nel casi di dimissioni nel primo anno di vita del bambino.

Seconda l'articolo 55 del Dl 151 del 2001 il diritto può essere esercitato da 300 giorni prima della data presunta del parto al compimento dell'anno di vita del bambino a prescindere se la lavoratrice abbia fruito o meno dell'indennità di maternità per parte di quel periodo.

A poter fruire dello strumento sono tutte le lavoratrici dipendenti assunte sia a tempo determinato che indeterminato del settore privato e quelle assunte a tempo determinato del settore privato (sia full time che part time). Non possono, quindi, accedervi le lavoratrici del pubblico impiego assunte a tempo indeterminato.

Le condizioni per poter accedere al beneficio economico sono 2

§  Possedere contributi per almeno 13 settimane nei 4 anni che precedono la cessazione del rapporto di lavoro (per il perfezionamento di questo requisito si considerano solo i contributi effettivi derivanti da rapporto di lavoro e quelli figurativi versati nel periodo di maternità obbligatoria purchè  intervenuti in costanza di contratto di lavoro), dei periodi di astensione dal lavoro per malattia dei figli fino agli 8 anni di età con il limite di 5 giorni per ogni anno.

§  Possedere almeno 30 giorni di lavoro effettivo nei 12 mesi antecedenti l'inizio del periodo di disoccupazione, per perfezionare questo requisito si considereranno soltanto le giornate di effettiva presenza al lavoro a prescindere dalla durata oraria delle stesse (non si considerano per il perfezionamento del requisito ferie, malattia, permessi, congedi e festività).

Se questi requisiti sono soddisfatti la lavoratrice madre che presenta le dimissioni può accedere ad un sostegno economico pari alla metà delle settimane contributive accreditate nei 4 anni antecedenti le dimissioni.

L'ammontare della Naspi, invece, si ottiene sommando gli imponibili previdenziali degli ultimi 4 anni dividendo il risultato per le settimane di contribuzione versata e moltiplicando il tutto per 4,33. Se l'importo è pari o inferiore a 1195 euro, l'indennità sarà pari al 75% di questo importo se invece è superiore al 75% di 1195 euro si aggiunge il 25% della differenza. Dopo il terzo mese l'importo della indennità di disoccupazione Naspi diminuirà del 3% al mese riducendosi gradualmente nel corso del tempo.

I periodi di congedo parentale e di maternità obbligatoria sono utili al conteggio delle settimane lavorative ai fini della percezione della Naspi.

Naspi: maternità e congedo parentale si conteggiano nelle settimane lavorative per la percezione della disoccupazione

La circolare INPS numero 94 del 2015 conferma che, come accadeva in passato per ASPI e Mini Aspi, i periodi di congedo parentale e di maternità obbligatoria sono utili al conteggio delle settimane lavorative ai fini della percezione della Naspi.

La maternità obbligatoria, da diritto ai contributi figurativi a condizione che all'inizio dell'astensione obbligatoria dal lavoro risultino già versata della contribuzione mentre i periodi di congedo parentale sono utili al conteggio se intervenuti in costanza di rapporto di lavoro e se sono regolarmente indennizzati.

Tra i requisiti che restano come punto fermo  ci sono le 30 giornate di lavoro effettivo che il lavoratore deve aver maturato nei 12 mesi precedenti alla disoccupazione e i periodi di maternità obbligatoria e di congedo parentale non possono essere utilizzati per perfezionare tale requisito. Tali periodi, però, se avvenuti nei 12 mesi antecedenti l'evento di perdita del lavoro, determinano un ampliamento del periodo di disoccupazione pari alla durata dei periodi stessi, del periodo di 12 mesi in cui ricercare il requisito delle 30 giornate di lavoro effettivo.

Per essere considerato disoccupato un lavoratore deve possedere i seguenti requisiti:

§  essere privo di impiego

§  aver effettuato la DID (dichiarazione di disponibilità immediata per svolgere altra attività lavorativa).

§

Naspi e accertamento stato di disoccupazione: la dichiarazione di disponibilità immediata

Con la circolare 34 del 2015 il ministero del Lavoro precisa che per essere considerato disoccupato un lavoratore deve possedere i seguenti requisiti:

§  essere privo di impiego

§  aver effettuato la DID (dichiarazione di disponibilità immediata per svolgere altra attività lavorativa).

A stabilire quali sono i requisiti per lo stato di disoccupazione è l'articolo 19 del DL 150/2015 che stabilisce "i lavoratori privi di impiego che dichiarano, in forma telematica, al portale nazionale delle politiche del lavoro di cui all'articolo 13, la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa ed alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per l'impiego".

Le nuove regole per l'accertamento dello stato di disoccupazione sono state, poi, dettate dall'INPS con la circolare 194/2015 la quale precisa che finchè non sarà attivo il portale per le politiche del lavoro sarà necessario procedere in tal modo per il rilascio della Did:

§  per via telematica

§  presso un centro dell'impiego.

L'articolo 21, comma 1, del DL 150/2015, inoltre, stabilisce che la presentazione di domanda per Aspi, Naspi, Dis Coll e indennità di mobilità equivalgono alla dichiarazione di immediata disponibilità. Se, quindi, che hanno già presentata una di queste domande e percepiscono un'indennità non è necessario la presentazione della dichiarazione di immediata disponibilità.

Circolare 34/2015 ministero del Lavoro

Circolare 194/2015 INPS

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SCUOLA: MANCATA PROROGA CONTRATTI PERSONALE ATA

GUGLIELMI,  UIL SCUOLA: "IN MANCANZA DI RISPOSTE CERTE RICORREREMO AL GIUDICE DEL LAVORO"

Giovanni Guglielmi, SEGRETARIO GENERALE UIL SCUOLA Alessandria: "Le scuole del piemonte sono in fibrillazione a causa della mancata proroga dei contratti del personale Ata. Quest'anno, infatti, tutti i contratti (amministrativi, tecnici e collaboratori) sono stati conferiti sino al 30 giugno in modo indiscriminato, anche quelli di diritto (31 agosto). I posti di diritto conferiti sino al 30 giugno anziché al 31 agosto, in Piemonte, sono più di 700 di cui più di 400 solo nella città di Torino!

Anche i Dsga (direttori amministrativi), più di 50 solo a Torino, hanno avuto la nomina a fine giugno.

A queste vanno aggiunte tutte le mancate proroghe sulle nomine al 30 giugno che ogni anno il ministero concedeva affinché le scuole potessero funzionare.

Nonostante le proteste e le richieste di intervento, sia a livello regionale che nazionale,  tutto tace.

Un amaro e desolante silenzio da chi ci racconta ogni giorno della "buona scuola" le scuole rischiano la paralisi:

- L'attività amministrativa sarà fortemente compromessa, rischiandone in alcuni casi l'interruzione  (in assenza anche dei Dsga)

-  Molti plessi non potranno essere aperti, sorvegliati, puliti. L'attività di supporto  ai docenti e ai bambini dell'infanzia sara' insufficiente .

-  L'organizzazione del lavoro amministrativo, tecnico e ausiliario di tantissime scuole e' pregiudicata, perché il personale deve usufruire delle ferie entro la durata della nomina, cioè entro il 30 giugno.

Io ed i miei colleghi provinciali piemonte  abbiamo invitato il personale interessato a inviare le diffide all'ufficio scolastico regionale per tramite scuola di servizio, al fine di ottenere subito le proroghe ma abbiamo avuto solo un impegno a informare il Ministero.

Chiediamo al ministro Giannini un provvedimento immediato per dare certezza alle istituzioni scolastiche e  a centinaia di lavoratori e alle loro famiglie .

In mancanza di risposte certe ricorreremo al giudice del lavoro!"

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Un'assemblea per il personale ATA si terrà il 19 febbraio, in orario di servizio, come avvio di una campagna di mobilitazione.

​Argomenti:

1.Un piano di assunzioni e l'istituzione dell'organico funzionale;

2.l'abrogazione delle norme che tagliano gli organici, che limitano le supplenze brevi e congelano il turn over;

3.l'estensione della figura di Assistente Tecnico in ogni scuola;

4.il superamento dell'esternalizzazione dei servizi ausiliari, tecnici e amministrativi;

5.il pagamento e ripristino delle posizioni economiche non liquidate;

6.la ripresa della mobilità professionale tra le aree l'indizione del bando per i concorsi ordinario e riservato al profilo di Dsga;

7.Il pagamento della indennità ai Dsga in reggenza su due scuole;

8.il superamento delle disfunzioni croniche del sistema informativo Sidi e la corretta interpretazione delle leggi e delle norme contrattuali

Serve meno propaganda e più concretezza

SUPPLENZE ATA

Oggi un dirigente con i 'superpoteri' ha difficoltà a sostituire un ATA assente

I risparmi a tavolino sugli Ata producono solo inefficienze

Lo scongelamento dei posti per tutti i profili ATA, in tempi e con procedure certe.

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SUPPLENZE ATA

Serve meno propaganda e più concretezza; oggi un dirigente con i 'superpoteri' ha difficoltà a sostituire un ATA assente

In data 23 settembre si è tenuto presso il MIUR un incontro tra le Organizzazioni sindacali del comparto scuola ed il Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione, sulle problematiche ATA ed in particolare sulle difficoltà di applicazione della legge di stabilità 2015 alle supplenze brevi. Per la UIL Scuola Ha partecipato Antonello Lacchei.

Dalle organizzazioni sindacali sono state rappresentate le forti limitazioni alla chiamata dei supplenti, anche in caso di assenze prolungate o di copertura della maternità, nonché le difficoltà – in assenza di un chiarimento - di sostituzione delle figure uniche (Assistenti tecnici, Cuochi Guardarobieri Autisti).

I rappresentanti del MIUR hanno indicato due possibili strade; l'immediata emanazione di una circolare che chiarisca gli spazi di intervento dei Dirigenti per garantire il diritto allo studio e la sicurezza degli alunni e l'avvio di una revisione delle previsioni della finanziaria 2015 nella legge di stabilità 2016.

Si sono inoltre affrontati i diversi temi

il mancato ripristino delle posizioni economiche da gennaio 2015. Da fonti ministeriali NoiPa ha chiesto di aggiornare il software di trasmissione dei dati dei destinatari; ora è tutto in mano alla direzione dei sistemi informativi del MIUR che deve rilasciare un nuovo software;

La liquidazione dell'una tantum delle posizioni economiche È stato ultimato il controllo delle posizioni economiche bloccate e non liquidate. Nel mese di agosto il  MIUR ha inviatouna nota alla ragioneria per chiedere l'autorizzazione al pagamento delle stesse ma il ritardo accumulato è incomprensibile;

Il blocco della mobilità professionale tra le aree che deve essere superato;

La definizione dell'organico di scuola che viene affidata a tabelle non rispondenti alla realtà e garantita con interventi sull'organico di fatto insufficienti e poco trasparenti;

L'assenza del canale di reclutamento dei DSGA;

l'invio dell'atto di indirizzo all'ARAN per la retribuzione dell'indennità ai DSGA che operano su piu scuole.

Insieme agli altri sindacati abbiamo chiesto inoltre che la circolare in via di emanazione espliciti che sulla  sostituzione per il primo giorno di assenza del personale docente la stessa legge di stabilità prevede che debba essere comunque salvaguardata l'offerta formativa.

la UIL Scuola intende promuovere forme di sensibilizzazione nei confronti della politica e dei ministeri coinvolti per ottenere, per il personale ATA soluzioni complessive frutto di una analisi completa che deve scaturire dal confronto con i lavoratori ed i loro rappresentanti. L'autonomia scolastica, che la UIL  vuole al centro dei processi di riforma deve poter contare appieno sulle professionalità dei diversi soggetti interessati che devono poter operare in sinergia senza le pastoie imposte da burocrati lontani dai problemi. E' necessario che i Dirigenti scolastici - che la riforma pone in posizione di grande responsabilità - vengano  messi in condizione di garantire diritto allo studio e sicurezza nelle scuole..

PERSONALE ATA

Autorizzati altri 1.100 posti ATA in organico di fatto
Ora si intervenga sulla legge di stabilità per ripristinarli in diritto

A margine della riunione sulle problematiche ATA i rappresentanti del MIUR hanno informato le Organizzazioni sindacali scuola che sono in via di autorizzazione  le ulteriori richieste di posti formulate dalle Direzioni regionali, per sopperire alle carenze di organico ATA. L'operazione non ancora conclusa ha riguardato – ad oggi – sei regioni e 1.100 posti;

Con questa ulteriore tranche lo scostamento dell'organico di fatto da quello di diritto è di circa 8.200 posti, autorizzati sui reali fabbisogni, per la funzionalità delle scuole

La UIL Scuola chiede al Governo ed al Parlamento di riconsiderare i tagli della legge di stabilità 2015 e di dare stabilità all'organico ATA necessario per garantire le attività ordinarie e straordinarie delle scuole.

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Martedì, 21 Aprile 2015 10:41

Uil Scuola: cosa manca nel ddl La Buona Scuola

In allegato il documento completo che elenca i punti mancanti nel Ddl La Buona Scuola relativamente al personale ATA, (Direttori dei servizi generali e amministrativi, assistenti amministrativi, assistenti tecnici e collaboratori scolastici).

 

 

 

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Martedì, 09 Settembre 2014 10:03

Informaticonuil: terza fascia Ata

Le domande si presentano fino al giorno 8  ottobre

Il MIUR ha emanato il Decreto Ministeriale  n. 717 del 5/9/2014 attraverso il quale si costituiranno le  nuove graduatorie per il conferimento di supplenze brevi e saltuarie al  personale ATA statale per i prossimi tre anni scolastici. Le Domande possono essere prodotte, in forma  cartacea,

entro  il giorno 8 ottobre 2014.

Potranno presentare le domande esclusivamente i candidati in  possesso del titolo di studio previsto dal contratto nazionale per il profilo  professionale richiesto.

Con questo DM si rinnovano le graduatorie di circolo e di  istituto per le supplenze del personale amministrativo, tecnico e ausiliario  statale delle scuole statali. Gli interessati possono concorrere per i profili  professionali di assistente amministrativo, assistente tecnico, cuoco,  infermiere, guardarobiere, addetto alle aziende agrarie, collaboratore  scolastico. Le nuove graduatorie di circolo e di istituto sostituiscono  integralmente quelle vigenti nel triennio precedente e si utilizzeranno per il  triennio scolastico 2014/15 - 2016/17.

Le graduatorie sono formulate a cura del Dirigente della scuola  che riceve la domanda, con esclusione delle istituzioni scolastiche della  regione Valle d'Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano.

La valutazione è effettuata da tutte le scuole destinatarie  della domanda, indipendentemente se nelle stesse sia previsto o meno l'organico  di uno o più profili professionali richiesti dall'interessato. Ciascun aspirante  a supplenza temporanea può indicare complessivamente non più di trenta  istituzioni scolastiche della medesima ed unica provincia per l'insieme dei  profili professionali cui  ha titolo.

Gli aspiranti già inclusi ai sensi della procedura del triennio  precedente che intendono richiedere esclusivamente i medesimi profili  utilizzando gli stessi titoli, possono chiedere la conferma, attraverso il  modulo D2

Il modello di domanda di scelta delle sedi delle istituzioni  scolastiche (All. D3) dovrà essere inviato esclusivamente tramite le istanze on  line (modalità web, conforme al codice dell'amministrazione digitale) NEI  TERMINI CHE VERRANNO COMUNICATI CON NOTA SUCCESSIVA.

Il decreto  è diramato attraverso la nota 8921 dell'8  settembre 2014, data dalla quale decorreranno i 30 giorni utili per la  presentazione delle domande (termine ultimo, 8 settembre 2011). La stessa  nota chiarisce che nelle more del perfezionamento delle nuove graduatorie  potranno essere conferite supplenze fino all'avente diritto, da quelle vigenti,  anche ai sensi dell'art. 59 del CCNL scuola.

Vai ai  materiali

http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/prot8921_14

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