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Lunedì, 05 Novembre 2018 10:30

Rassegna stampa 2-5 novembre 2018

Mercoledì, 31 Ottobre 2018 11:30

Chiusura uffici CAF e ITAL venerdì 2 novembre

Avvisiamo che venerdì 2 novembre, giornata di Commemorazione dei defunti, gli uffici CAF e ITAL UIL della pronvia di Alessandria resteranno chiusi come anche nella giornata di domani, 1 novembre.

Dichiarazione di Antonio Foccillo, Segretario confederale UIL

Come avevamo immaginato, dalle informazioni che abbiamo ricevuto si evince che le risorse stanziate per il rinnovo contrattuale 2019/2021 sono ben lontane dai 4,2 miliardi di cui alcuni hanno parlato in queste ore.

In realtà, le cifre, stando a quanto ci risulta, possono dirsi sufficienti a coprire nei fatti la perequazione, l'indennità di vacanza contrattuale e i trattamenti accessori del comparto sicurezza, limitando così l'effettivo incremento salariale a ben poca cosa.

Se così fosse, ripetiamo che non può assolutamente essere questo lo spirito della prossima tornata contrattuale, che tutt'al contrario, sbloccati i rinnovi lo scorso anno, deve rappresentare ora l'occasione per ridare fiato al poter d'acquisto dei lavoratori pubblici.

Sul fronte poi del piano straordinario delle assunzioni, pur sempre guardando positivamente i numeri previsti, ribadiamo la necessità che tale operazione, non solo, copra il 100% delle unità in uscita, ma che risponda anche alle conseguenze dei dieci anni di blocco del turn over, che hanno ridotto il numero complessivo ed aumentato l'età dei dipendenti pubblici.

Per tutti questi motivi aspettiamo un chiarimento dalla Ministra della Pubblica amministrazione.

Dichiarazione del segretario generale della Uila-Uil, Stefano Mantegazza

"Le forze dell'ordine continuano la loro efficace azione contro lo sfruttamento della manodopera agricola in diverse zone del paese mentre il ministro del lavoro Di Maio continua a brillare per silenzio e inattività su questo tema".

È quanto afferma il segretario generale Uila Stefano Mantegazza commentando la notizia dell'arresto di tre caporali (due indiani e un pakistano) nella zona del Franciacorta, accusati di aver utilizzato oltre cento richiedenti asilo nelle operazioni di vendemmia.

"Due mesi fa, a Foggia, il vicepremier aveva promesso un piano triennale, da attuare insieme alle parti sociali, per sconfiggere i caporali, del quale non c'è ancora nessuna traccia" spiega Mantegazza "l'intensificazione dei controlli sta dando ottimi risultati ma non basta. Ribadiamo la nostra richiesta di inserire, nella prossima Legge di Stabilità, un sistema di premialità a favore delle aziende agricole che assumeranno manodopera attraverso la Rete del lavoro di qualità, prevista dalla legge 199/2016. Solo così l'esecutivo dimostrerà la sua effettiva e concreta volontà di combattere la piaga del lavoro nero e dello sfruttamento illegale delle persone in agricoltura".

9° rapporto 2018 sulla cassa integrazione in Piemonte (confronto tra i primi 9 mesi del 2018 e del 2017)

PRIMI NOVE MESI DEL 2018: IN PIEMONTE LA CIG SCENDE DEL 23,6%, IN ITALIA DEL 38,7%

In Italia, nei primi nove mesi del 2018, come evidenziano i dati del Servizio politiche attive e passive del lavoro della UIL Nazionale, sono state richieste 162.038.563 ore di cassa integrazione, in discesa del 38,7% rispetto allo stesso periodo del 2017.

In Piemonte la richiesta è stata di 20.380.875 ore, in diminuzione del 23,6% (+0,9% ordinaria, -35,5% straordinaria, -95,5% deroga).

La media mensile dei lavoratori piemontesi tutelati è stata di 13.321, con un calo di 4.116 unità rispetto all'anno precedente.

Il Piemonte si conferma al 2° posto per richieste di ore di cassa integrazione, preceduto dalla Lombardia.

DATI PROVINCIALI

L'andamento delle ore nelle province piemontesi, nel confronto tra primi nove mesi del 2018 e del 2017, è stato il seguente: Verbania +80,2%, Cuneo +60,9%, Torino -28,8%, Alessandria -29,8%, Vercelli -33%, Novara -42,1%, Asti -52,1%, Biella -65,8%.

Torino, con 10.990.195 ore richieste nei primi nove mesi di quest'anno è la seconda provincia più cassaintegrata d'Italia, dopo Roma.

SETTORI PRODUTTIVI

Nella nostra regione, la variazione percentuale della cassa integrazione per settori produttivi ha registrato: -20,9% Industria, -16% Edilizia, -99,4% Artigianato, -52,9% Commercio, per un totale di -23,6%.

DICHIARA IL SEGRETARIO GENERALE UIL PIEMONTE GIANNI CORTESE:

"La riduzione tendenziale degli strumenti di integrazione salariale, -36,7% di ore richieste a settembre rispetto allo stesso mese del 2017 e -23,6% nei primi 9 mesi del 2018, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, fotografa la condizione in cui versa attualmente il sistema produttivo piemontese. La timida crescita in atto coinvolge le imprese più competitive, mentre continua la sofferenza di quella parte del sistema produttivo non ancora uscito dalla crisi, che, terminati i periodi di cassa integrazione previsti dalla riforma introdotta dal Jobs Act, percorre la strada delle procedure di licenziamento, che trovano corrispondenza nell'aumento delle domande di Naspi. Valutiamo positivamente i primi orientamenti del Ministero del Lavoro che, come da noi più volte richiesto, prevedono l'ampliamento dei periodi di cassa integrazione in favore delle aziende alle prese con complesse fasi di riorganizzazione e la reintroduzione della cassa integrazione per cessazione di attività, anche in presenza di procedure concorsuali".

Mercoledì, 31 Ottobre 2018 09:34

Rassegna stampa 31 ottobre 2018

Nel terzo trimestre del 2018 si stima che il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2010, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, sia rimasto invariato rispetto al trimestre precedente. Il tasso tendenziale di crescita è pari allo 0,8%.

Il terzo trimestre del 2018 ha avuto due giornate lavorative in più rispetto al trimestre precedente e lo stesso numero rispetto al terzo trimestre del 2017.

La variazione congiunturale è la sintesi di un aumento del valore aggiunto nel comparto dell'agricoltura, silvicoltura e pesca e dei servizi e di una diminuzione in quello dell'industria. Dal lato della domanda, la stima provvisoria indica un contributo nullo sia della componente nazionale (al lordo delle scorte), sia della componente estera netta.

La variazione acquisita per il 2018 è pari a +1,0%.

Martedì, 30 Ottobre 2018 09:57

9° rapporto UIL sulla cassintegrazione

In allegato il file con il 9° Rapporto UIL sulla cassa integrazione. I dati per macro area, regionali, provinciali e per settori produttivi, sono relativi al mese di settembre 2018 ed ai primi 9 mesi dell'anno in corso.

Martedì, 30 Ottobre 2018 09:48

Rassegna stampa 30 ottobre 2018

CGIL, CISL e UIL chiedono con forza di prorogare il temine del 1 gennaio 2019 data entro la quale diventerà operativa la prescrizione dei contributi nel settore pubblico.  Lo scorso anno grazie all´azione sindacale unitaria per molti lavoratori è stato applicato un meccanismo che ne tutelerà il futuro previdenziale, ma molti temi restano ancora aperti. Oggi, a tre mesi dall'entrata in vigore ancora non si garantisce a tutti i lavoratori interessati di poter visualizzare la propria posizione assicurativa, né tantomeno di poter agire per impedire che i contribuiti spettanti cadano in prescrizione. Per questo CGIL CISL e UIL, insieme alle categorie del settore pubblico e della scuola, hanno chiesto al Ministro del lavoro e al Presidente dell'INPS di differire l'entrata in vigore così da consentire a tutti i lavoratori coinvolti di poter tutelare i propri diritti.

Sempre con voi

UIL Alessandria

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